Il match, specie in avvio, è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio, nel gioco e quindi nel punteggio. La Primo Nola, ancora su di giri per la bella prestazione di Cutrofiano, è riuscita a tenere testa alle ospiti grazie soprattutto alle buone giocate offensive di Ferrante e Angelillo. Forcing a cui però hanno fatto seguito alcuni errori in ricezione e battuta risultati poi decisivi nel 21-25 con cui si è chiuso il primo set. Secondo set invece senza storia ad appannaggio del Turi: le bruniane hanno sbagliato tanto mentre le ospiti hanno poi accelerato con decisione riuscendo a portare a casa il parziale con un comodo 16-25. Nella terza e ultima frazione il tecnico della Primo Nola, ha attuato qualche cambio, gettando nella mischia le giovanissime Prisco, De Sena, Vecchione e Lucariello con, peraltro, ottimi risultati. Le classe ’97 e ’98 del Nola hanno infatti mostrato lampi del proprio potenziale prima di arrendersi all’Acqua Amata con il risultato finale di 22-25.
Al termine della partita è stata capitan Alessandra Pasciari a parlare della sconfitta e di quello che sarà il girone di ritorno della Primo Nola: “Ancora una volta siamo state poco continue alternando buone cose a errori grossolani – ha dichiarato la palleggiatrice della Primo – ci manca oggettivamente ancora qualcosa per provare a vincere una partita anche se, avendo adesso completato tutto il girone d’andata, il valore delle avversarie è sempre molto alto. Siamo una squadra molto giovane ed inesperta che pertanto, forse naturalmente, vive di alti e bassi. In ottica futura promettiamo grande impegno e massima concentrazione – ha concluso capitan Alessandra Pasciari – sicure che prima o poi riusciremo a toglierci le nostre soddisfazioni”.
Primo Nola – Acqua Amata Turi 0-3
(21-25; 16-25; 22-25)
Ufficio Stampa Nola Città dei Gigli a.s.d.