Solo un pareggio per la Scafatese

La Scafatese Calcio in casa del Sant’Antonio Abate vuole la vittoria per restare agganciata alla zona play off. Una gara che si preannuncia subito piena di spirito combattivo ma che rischia di complicarsi già subito al primo tempo. E’ l’esordio per Spasiano e Maggini che vogliono dimostrare alla tifoseria gialloblu ed alla società quanto sono legati alla storica maglia della Scafatese.

Invece Citarelli ha dovuto fare a meno di Guadagnuolo, Amita e Lupacchio. Nello stadio comunale abatese i canarini partono aggressivi sfondando sulle fasce laterali del campo fin dalle prime battute sul rettangolo di gioco. Al 5’ minuto arriva subito il gol: Spera raccoglie con maestria il cross del capitano Angelo Teta e riesce a liberarsi. Solo davanti al portiere non fallisce la rete e segna il gol del vantaggio. La gara è sullo zero a uno. Ci provano ancora i canarini: vogliono la vittoria a tutti i costi. Al minuto 10’ ci prova Paragallo ma la palla è fuori. Dalla distanza poi, arriva la beffa: Comegna al 20’ segna il pareggio. Il parziale dice uno a uno. Ma non si arrende Agata che si libera in area e solo davanti al portiere sbaglia di poco il gol del vantaggio. Nulla di fatto: ancora parità. Il Sant’Antonio non molla e da calcio di punizione impensierisce il gialloblu che riescono però a liberare.

La risposta arriva subito con Maggino che dall’area centrale prova il pallonetto ma la palla finisce di poco fuori. I padroni di casa, sul finire del primo tempo tentato il colpaccio da calcio piazzato ma Paragallo salva tutto e si torna negli spogliatoi sul risultato di uno a uno.

Il secondo tempo sembra iniziare bene per i canarini che subito diventano aggressivi e beccano un calcio d’angolo ribattuto subito dalla difesa di casa. ma da lì succede il patatrac: il Sant’Antonio approfitta per indire un contropiede e Comegna non perdona. A tu per tu col portiere sigla il due a uno al minuto 2’. Reagisce la Scafatese con Agata ma la palla finisce fuori. Si lotta al centro campo. Al 7’ entra Lucarelli al posto di Incitti. Il mister Citarelli tenta di accelerare l’azione dei canarini spingendo di più in avanti. Arriva infatti gol che avrebbe potuto accorciare le distanze ma il segnalinee lo annulla: da calcio di punizione Velotti aveva sfondato la rete ma nulla di fatto, il gol è annullato. In campo entra Pucci al posto di Buonocore. Ci prova anche Lucarelli ma non arriva la rete. Al 32’ poi arriva il pareggio della Scafatese Calcio 1922: Maggino sigla il suo primo gol con la maglia gialloblu. In campo Immobile al posto di Alfano e Navas al posto di Staiano. Per la Scafatese fa il suo ingresso Avagliano, esce Spera. La gara si incattivisce soprattutto nei minuti di recupero: 4’ segnati dall’arbitro Camilli di Foligno. Il risultato finale è di due a due, si torna a casa solo con un pareggio.

Il commento di Sebastiano Cesarano, vicepresidente della Scafatese Calcio:
“La partita è stata molto combattuta ed i ragazzi non hanno giocato male. Nel secondo tempo sono entrati in campo un po’ demotivati. Abbiamo realizzato tanto ma abbiamo sprecato altrettanto purtroppo. Il gol annullato pure ha condizionato la gara ma fa parte del gioco. Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno esordito ma credo che si poteva fare di più sul piano agonistico ma lavoreremo proprio in questo senso”.

Sulla stessa scia il Mister Mimmo Citarelli:
“La gara è andata bene: non abbiamo sbagliato l’approccio e siamo partiti alla grande ed è arrivato subito il gol infatti. Il problema è stato il secondo tempo quando c’è stato un piccolo calo mentale su cui però non ci siamo arresi. La squadra è riuscita a riemergere ed alla fine siamo riusciti ad ottenere il pareggio su un campo difficile che è quello di Sant’Antonio Abate. Sono soddisfatto dell’effetto sorpresa usato all’inizio ma rimpiango l’errore di superficialità che ci è costato il gol. Da allora però c’è stata una bella reazione ed in campo si è vista solo la mia squadra ecco perchè secondo me meritavamo di vincere. Ai ragazzi ho detto che bisogna dare di più: dobbiamo essere più cattivi e concentrati sotto la porta nonché fare meno errori in difesa. Ora si pensa al prossimo appuntamento lavorando sui nostri errori per migliorare”

Soddisfatto anche l’ex di turno, Maggini al suo esordio con i canarini:
“Sono felice della prestazione in campo, potevamo vincere ma alla fine è andata comunque bene. Dedico il gol alla nostra splendida tifoseria ed a tutta la società. Forza Scafatese”