San Giorgio a Cremano, sparò per non pagare l’affitto di casa: due arresti

Polizia-SeraL’ incresciosa vicenda, condita in salsa tutta familiare capitata a San Giorgio a Cremano risale a novembre 2013. I carabinieri, hanno arrestato due uomini, 37 e 63 anni per porto e detenzione abusiva di arma da fuoco e relative lesioni gravi.

L’indagine è stata condotta dalla D.IA. di Napoli e il 22 gennaio sono stati destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

L’arresto di stamane è il frutto di indagini partite dopo il ferimento a novembre del 63 enne. L’affittuario 37 enne, si rifiutò di pagare il pigione mensile concordato e il locatore, avvilito dalla situazione ha contattato un suo amico 63 enne, zio dell’inquilino moroso per cercare di convincere il proprio nipote a pagare quanto dovuto. Inutile la mediazione dell’uomo, che oltre a non aver sortito l’effetto desiderato a portato i due congiunti ad una furiosa lite, sfociata col ferimento dello zio ad una caviglia con un colpo d’arma da fuoco. Il 67 enne, immediatamente portato in ospedale, ha cercato di coprire il nipote asserendo che gli spari ricevuti erano frutto di una sua reazione ad una tentata rapina. I poliziotti dopo i dovuti accertamenti, hanno rinvenuto a casa dell’uomo delle pistole semiautomatiche, facendo cadere la mendace versione dichiarata al momento del fermo.

Immediatamente sono scattate le manette per il l’inquilino debitore e lo zio. L’accusa è di porto e detenzione abusiva d’armi, per il nipote si aggiunge anche quella di lesioni gravi arrecate con arma da fuoco.

Luciano Annunziata

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