Ferdinando Uliano, candidato sindaco della cordata di associazioni provenienti dal Forum, circondato da un parterre di sole donne al ristorante pompeiano “Il Picciulino” ha risposto alle numerose domande delle signore in sala interessate a conoscere il lato “rosa” del programma dell’Altra Pompei.
Dall’arredo urbano alle politiche sociali, dall’attenzione alla famiglia a quella per le quote rosa, l’aspirante primo cittadino ha disegnato una città a misura di donna dentro e fuori Palazzo De Fusco.
“Per noi dell’Altra Pompei – ha sottolineato Uliano – la presenza della donna in politica è fondamentale perché è dalle donne che viene il vero rinnovamento della classe dirigente della città.
E’ fondamentale valorizzare la partecipazione femminile all’agone politico, ancora troppo limitata, come intendiamo fare attraverso la mia candidatura a sindaco espressione di un gruppo in cui le donne hanno posti di grande rilievo e responsabilità.
Tuttavia – avverte il candidato sindaco – è importante che la figura della donna non venga strumentalizzata. In queste ore avvertiamo più che mai l’urgenza di mettere in guardia i cittadini a fronte di possibili candidature di facciata in cui le donne diventano strumento, schermi di comodo da parte dell’amministrazione che è stata mandata a casa.
Nonostante ciò siamo certi che i Pompeiani sapranno riconoscere questi beceri tentativi di maquillage politico per mandare a casa le solite facce e consegnare alla città sedici volti nuovi, soprattutto femminili.
Noi dell’Altra Pompei siamo consapevoli dell’importanza della donna della società come lavoratrice, madre, compagna e da oggi più che mai in politica.
Il nostro segretario politico, del resto, è una donna, Magda Balzano, che da lungo tempo si è dedicata alla carriera politica e ora ha il ruolo essenziale di coordinare il nostro gruppo e portarlo alla vittoria alle prossime elezioni.
Per questo – conclude Uliano – se il futuro sindaco sarà un uomo, il vice sindaco dovrà essere donna”.