I fatti risalgono allo scorso sabato sera quando, il 22enne, armato di coltello, in compagnia di un suo coetaneo, ha rapinato tre giovani 15enni di pochi euro e di tre telefoni cellulari.
Pertanto, a seguito della denuncia presentata dai genitori delle vittime, i poliziotti, grazie anche alla dettagliata descrizione fornita dagli stessi adolescenti, sono risaliti all’identificazione dei rapinatori.
Ieri sera, gli agenti hanno quindi rintracciato M.S. presso la sua abitazione e lo hanno denunciato in stato di libertà perché sussistono tuttora dubbi in merito alla sua identificazione. Successivamente si sono portati presso l’abitazione di Di Pietro, in Via Università in Portici, i poliziotti lo hanno sorpreso mentre, in pigiama, tentava di allontanarsi varcando la soglia del portone di ingresso.
Gli agenti lo hanno bloccato e, riconosciuto quindi dalle stesse vittime come colui che impugnava il coltello, lo hanno quindi sottoposto a fermo ed accompagnato al carcere di Poggioreale.
Inoltre proseguono le indagini al fine di accertare se il22enne si è reso responsabile di altre rapine effettuate con lo stesso modus operandi in quelle zone.
