Vittoria convincente doveva essere e così è stato, anche di più. La Nuova Pol. Stabia si conferma squadra in forma del girone F della Divisione Nazionale C sfruttando al meglio il doppio turno casalingo, con la vittoria di ieri sulla malcapitata Lotti Juve Trani che perde anche la differenza canestri dell’andata (+27). I pugliesi sono arrivati a C.mare con il volto nuovo di Coach Marco Verile (secondo cambio in panchina dopo Patella e Lattanzio) e l’esordiente ala Pablo Filloy, ma nulla hanno potuto contro l’onda devastante del quintetto stabiese di Coach Festinese.
La T&T inizia la gara con Porfido da numero 5 e subito mostra un ottimo approccio, mordendo gli avversari in difesa. Trani sembra soffrire la pressione gialloblù e non va oltre tentativi individuali che aprono le transizioni stabiesi concluse con profitto dai vari Somma, Errico (nella foto) e Porfido, il quale inizia a scaldare la mano dai 3 punti. A metà periodo Auriemma rileva Italo Marino e subito si fa sentire, Stabia vola già sul più 12 a fine quarto (23-11). Trani prova a reagire nella seconda frazione, sospinto da Cupito che sarà l’ultimo ad arrendersi, ma ha grosse difficoltà nell’attaccare la zona ordinata da Festinese: in questi minuti la gara si mantiene in equilibrio e la T&T conserva lo stesso vantaggio fino all’intervallo (43-31).
Nella ripresa Stabia piazza l’allungo decisivo, spinto da un quintetto che fa brillare gli occhi e dove ognuno fa la sua parte: Porfido è chirurgico dalla distanza, Auriemma domina a rimbalzo, Somma, Errico e Salvatore devastano la difesa ospite con incursioni continue in penetrazione. Trani sbanda ed è sotto di 22 a metà quarto, mostrando un evidente differenza di forma fisica in negativo rispetto ai locali nonostante le apparenze, i padroni di casa invece mantengono alto il ritmo e chiudono ancora in vantaggio 66-44 al terzo mini riposo. Nell’ultimo periodo Stabia non si limita a gestire il vantaggio ma addirittura vola sul più 30, ribaltando lo scarto dell’andata. Impressionanti le cifre a rimbalzo dei gialloblù (46 totali) che quasi doppiano gli avversari in questa voce statistica. Il pubblico stabiese tributa una meritata ovazione alla squadra che chiude alla sirena 83-53.
Singolare la situazione in classifica ora che vede la T&T Stabia saldamente all’ottavo posto (con + 6 e scontro diretto a favore su Trani) ma a sole 4 lunghezze dalla testa dove sono racchiuse ben 8 squadre in soli 4 punti. Tutto può succedere quindi in queste ultime due giornate del girone regolare, prima delle ulteriori sei partite della fase ad orologio e dei playoff. La N.P. Stabia è attesa da due trasferte ostiche, prima a Pozzuoli domenica prossima e poi a Nardò, contro due delle formazioni che meglio stanno rendendo nell’ultimo periodo, come conferma Coach Festinese: “Andremo a giocarci le nostre carte in maniera sfacciata e con poco o nulla da perdere. Non dobbiamo dimenticare il nostro obiettivo stagionale della salvezza ma abbiamo anche la consapevolezza di chi sta facendo bene e anche oltre le aspettative. Quindi vogliamo continuare su questo trend ed arrivare al meglio delle nostre possibilità alla fase ad orologio. Un grande plauso ancora a questi ragazzi per la prova offerta contro Trani che non ha lasciato un ombra di dubbio e un grazie particolare da parte mia a tutti i ragazzi del settore giovanile accorsi alla partita che ci hanno sostenuto in maniera encomiabile.”
T&T N.P. Stabia – Lotti Juve Trani 83-53 (23-11;20-20;23-13;17-9)
T&T N.P. Stabia: Incarnato, Errico 18 (4/6, 2/4), Orazzo, Salvatore 12 (4/5, 1/4), Auriemma 13 (5/10), Porfido 13 (2/2, 3/7), Marino G. 1, Somma 20 (7/8, 1/7), Marino I. 6 (3/9, 0/1), Donnarumma n.e. Coach: Festinese, Ass. Coach: Scognamiglio e Pappalardo. Tiri Liberi: 12/15 – Rimbalzi: 46 35+11 (Auriemma 13) – Assist: 17 (Errico 9).
Lotti Juve Trani: Di Salvia 7, Bergamin 8, Accini 9, Cancelli, Di Lauro, Cupito 18, Ferrara, Filloy 11, Negri, Liso. Coach: Verile.
Arbitri: Di Martino e Marino.
Ufficio Stampa Nps