E’ stato arrestato questa mattina l’architetto Francesco Del Gaudio, capo Ufficio Edilizia privata del settore urbanistico del Comune di Castellammare di Stabia. Il provvedimento è stato eseguito su disposizione della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza stabiese.
Del Gaudio, sottoposto alla misura cautelare degli arresti in carcere, secondo il gip del Tribinale oplontino è colpevole del reato di concussione per avere preteso la somma di 15.000 euro in contanti per la riduzione dei tempi nella concessione di un’autorizzazione edilizia. Le indagini sono iniziate nel mese di giugno, quando la vittima si è recata presso le Fiamme Gialle di Castellammare di Stabia a sporgere denuncia, a seguito della richiesta da parte del funzionario comunale di una prima tranche di 5.000 – euro in contanti.
Le successive attività, svolte dai finanzieri della Compagnia anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, ambientali e l’acquisizione di supporti audio e video, forniti dalla stessa vittima, hanno consentito di accertare le pretese illecite alla base delle condotte delittuose attuate dall’architetto Del Gaudio.
I finanzieri stabiesi hanno accertato, infatti, che il Del Gaudio, per il ruolo ricoperto all’interno del Comune, pretendeva dalla vittima un’ingente somma di denaro, complessivamente pari a 15.000 euro, per la riduzione dei tempi nella concessione dell’autorizzazione edilizia relativa alla realizzazione di un pergolato in legno dell’abitazione del denunciante.
L’architetto, tramite innumerevoli e pressanti richieste, pretendeva il pagamento dell’intera somma dalla vittima. Quest’ultima, adducendo come scusa il fatto di non avere la disponibilità di quanto richiestole, riusciva a rimandare il momento del pagamento, ma registrava quanto avveniva nel corso degli incontri.
