La Chiave Tattica di Napoli-Lazio passa dal centrocampo!

Inler maglia gialla Lazio

La partita di Coppa Italia contro la Lazio valevole per la semifinale della competizione nazionale capita giusto in tempo per riscattare la delusione di Bologna e il pareggio casalingo ottenuto in extremis con il Chievo. La squadra azzurra si presenta in formazione tipo, senza concedere turno di riposo a chi dovrebbe rifiatare tipo Callejon, R.Albiol e Higuain. I tre ex Real Madrid hanno bisogno di rifiatare perché sono stati impiegati con continuità. I partenopei giocano in modo prevedibile, quei cambi di gioco d’inizio stagione è soltanto un’utopia. Gli esterni bassi sono ancorati nelle loro posizioni e non creano superiorità numerica, soprattutto sulle fasce laterali.

Il centrocampo affidato a Jorginho, gira, l’italo-brasiliano fa notare una discreta tecnica e un’ottima personalità. Chi ha bisogno di uscire fuori da quest’appannamento è Hamsik, è il calciatore con più tecnico che causa i quasi due mesi di assenza, ha bisogno di giocare, di capire la posizione tattica che lo spagnolo Benitez vuole da lui. Il Napoli ha bisogno della sua luce altrimenti si continuerà a giocare nel buio. La squadra dell’ex Reja è priva di diversi calciatori titolari, ma ha nel giovane Keita un elemento di sicuro affidamento. La prima frazione è priva di grosse emozioni, un Napoli che va sempre sulle intuizioni del singolo e non più su quel collettivo che si muoveva a tempo di musica. La seconda frazione inizia con la squadra romana più intraprendente del Napoli, soprattutto con gli esterni d’attacco, Lulic e Keita. Gli azzurri svolgono un discreto lavoro fino alla trequarti, ma il Pipita non è in condizione fisica di sostenere tutte le gare senza riposare, ha bisogno di rifiatare prima che il S. Paolo lo fischi.

Il mister azzurro a un quarto d’ora dal termine cerca la soluzione Pandev al posto dello slovacco Hamsik. Si cerca di dare una scossa, si cerca l’individualità, ma la Lazio ha chiuso ogni varco e cerca solo con il contropiede di creare grattacapi alla retroguardia azzurra. Nell’ultima frazione di gioco, in un attacco di massa il Napoli trova il goal con il Pipita. Il goal della qualificazione, il goal che ci porta in semifinale ad affrontare la Roma di Garcia. Si spera che sia la gara della svolta, perché la squadra è sembrata appiattita, senza quella giusta velocità nella circolazione di palla. Adesso la palla passa al mercato, in attesa del colpo nell’ultima ora da parte della società.

 

Nando Zanga

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