Impazza il tamtam dei nomi candidabili alla poltrona di primo cittadino. Notizie più o meno attendibili si rincorrono veloci, ma a volte capita che non tutte corrispondano al vero. Ed è questo il caso dell’aggregazione politica “Primavera Pompeiana” che si è vista costretta a smentire l’ipotesi di una candidatura a sindaco già definita all’interno del gruppo. Il chiarimento arriva a seguito della pubblicazione di un articolo su una testata locale che indicava la scelta del nominativo da candidare fra Alberto Robetti e Giorgio Arpaia.
Una notizia per la quale “Primavera Pompeiana” smentisce a mezzo di comunicato stampa che riceviamo e pubblichiamo. Nel documento si legge quanto segue:
“L’aggregazione politica Primavera Pompeiana è l’unico polo che ad oggi nasce in maniera democratica e non monocratica, con lo scopo principale di garantire la trasparenza, il confronto e la partecipazione dei cittadini alla vita politica della città. Alla luce di tali principi, si rende necessario smentire quanto riportato nell’articolo pubblicato sul Metropolis in data 31 gennaio: ad oggi, infatti, abbiamo individuato le caratteristiche principali che deve possedere, ma non è stato ancora proposto alcun candidato Sindaco e non è in corso alcuno scontro per la leadership. Primavera Pompeiana nasce come polo aggregante aperto al confronto politico con movimenti, liste e partiti, con un programma politico da costruire insieme e condividere con tutti. Colui il quale dovrà rappresentare tale proposta sarà scelto con trasparenza e democrazia, valori che sono i principi fondanti di Primavera Pompeiana.
L’indiscrezione su una disputa interna per la candidatura a sindaco, pubblicata su Metropolis, risulta, pertanto, essere falsa e priva di qualsiasi fondamento, nonostante i soggetti indicati siano persone qualificate a ricoprire tale incarico. La falsa notizia da attribuirsi ad antagonisti politici di vecchio stampo, aveva il solo scopo di screditare la nuova aggregazione politica Primavera Pompeiana che si impegna a comunicare alla cittadinanza il nome del proprio candidato Sindaco, non appena saranno concluse le consultazioni con le varie realtà presenti sul territorio che aderiranno al progetto politico.
Pompei 31/01/2014
I coordinatori:
Alternativa Pompeiana: Pippo Sabini
Pompei 2.0: Bruno Salzano
Pompei III Millennio: Alberto Robetti
Forza Italia: Francesco Severino
Nessun nome è stato ancora individuato da “Primavera Pompeiana” come papabile per la candidatura a sindaco di Pompei in vista delle amministrative di maggio. Questo in sintesi il chiarimento fornito nella nota ufficiale.
Una vicenda, quella della falsa notizia, per la quale l’ex consigliere d’opposizione Alberto Robetti si è espresso, essendo stato chiamato in causa.
“Quanto pubblicato su Metropolis non corriponde assolutamente al vero” – esordisce così Robetti continuando- “All’interno dell’aggregazione politica Primavera Pompeiana non è stato scelto nessun nominativo da candidare a sindaco, almeno per ora. Il mio nome e quello dell’amico Arpaia, sono stati tirati fuori dal nulla”. “A noi è parsa una mossa strategica – insiste Robetti – messa a segno da qualche personaggio politico di vecchio stampo per destabilizzare l’armonia del gruppo politico del quale ho scelto di fare parte”. ” In passato ho mantenuto gli impegni che avevo assunto con “Unità e Democrazia” ed “Impegno Democratico” – continua Robetti – poi circa un anno fa, per motivi di natura politici e personali, è arrivata la rottura con Carmine Lo Sapio del quale non condividevo la candidatura a primo cittadino”. “Tutto questo avveniva un anno fa – conclude Robetti – prima ancora che nascesse E-laboriamopompei”.
Queste le dichiarazioni ufficiali ed autografe di Alberto Robetti, fornite alla nostra testata a mezzo di comunicato stampa integrativo.
Marianna Di Paolo