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L’Altra Pompei: operazione verità

nando uliano - Copia L’Altra Pompei ha più volte auspicato che la campagna elettorale si tenga in un clima di serenità e dialogo tra persone leali e rispettose. Troppo spesso e con estrema facilità si alzano i toni e si interpretano come attacchi personali delle semplici e legittime critiche politiche.

Tuttavia è necessario chiarire con fermezza alcuni punti chiave del nostro progetto politico dato il tentativo di disinformazione messo a punto in queste ore da alcuni vecchi politici pompeiani. Il loro intento  è confondere le idee ai cittadini e sminuire la nostra rivoluzione silenziosa. Ma noi andremo avanti con un’operazione di trasparenza e verità.

In primo luogo ci preme ribadire che l’Altra Pompei è una coalizione, non una lista ed il suo candidato sindaco è, per volontà unanime degli alleati,  Ferdinando Uliano.

L’Altra Pompei è nata dall’esperienza del Forum delle Associazioni che ha lavorato da tre anni per una Pompei libera e soprattutto capace di mandare a casa tutti i vecchi politicanti che l’hanno portata al degrado odierno.

Tali politici sono gli stessi che oggi vogliono ridimensionarci agli occhi degli elettori sostenendo che l’Altra Pompei non ha consensi.

Ebbene, noi dell’Altra Pompei andiamo avanti, consapevoli che la nostra opera politica non è solo la conquista del Palazzo ma anche l’affermazione progressiva della nostra idea di politica fatta di  trasparenza, legalità e sobrietà.

In base a queste idee che portiamo avanti giorno per giorno col nostro lavoro costruiamo il consenso autentico, democratico fondato sul rapporto di fiducia con le persone che sempre più ci seguono e condividono le nostre idee.

L’altro consenso, quello precostituito fondato sulle clientele e sui favori, non lo abbiamo e non intendiamo averlo.

Invitiamo pertanto i nostri competitors a confrontarsi apertamente con noi con idee e proposte, non con calunnie e menzogne.

I nostri candidati ed i nostri futuri elettori hanno fatto già la loro scelta.

La scelta del rinnovamento totale, la scelta di lasciare a casa i volti e le biografie di coloro che hanno scritto, in negativo, la storia della nostra città.

E’ ora  di lasciare spazio ai cittadini che vogliono amministrare concretamente Pompei.

E’ ora che a Palazzo De Fusco entrino sedici volti nuovi.

E’ ora di un’Altra Pompei.

Ferdinando Uliano

Candidato Sindaco per la Coalizione l’Altra Pompei

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