I lavoratori di TESS e Campania innovazione protestano contro i gravi ritardi del Governo Regionale che non ha ancora presentato il piano industriale relativo al riordino delle partecipate e alla ricollocazione dei lavoratori delle due società, come previsto dalla Legge approvata a settembre dal Consiglio regionale.
Il Piano doveva essere presentato entro gennaio ma alla riunione convocata dalla Giunta ci sono state solo fumose anticipazioni che non hanno per nulla tranquillizzato i dipendenti delle due società.
Inoltre, sia i lavoratori di TESS (da un anno in Cassa integrazione in deroga) che quelli di Campania innovazione vantano crediti nei confronti della gestione liquidatoria per stipendi mai pagati, rispetto ai quali non ci sono garanzie. Ancora, negli ultimi giorni è stata rimandata per due volte una riunione con i sindacati e con i liquidatori in cui si sarebbe dovuto discutere dello stato delle due società.
Un atteggiamento preoccupante e anche offensivo nei confronti dei dipendenti e delle loro famiglie. Offensivo anche nei confronti del Consiglio Regionale, che ha votato una legge che la Giunta sta disattendendo.
Per questi motivi, i lavoratori delle due società partecipate dalla Regione hanno organizzato un presidio di protesta che si terrà domani 6 febbraio a partire dalle 9.30 a Santa Lucia presso la sede della Giunta regionale.