Una Juve Stabia tosta, concreta e concentrata è riuscita a strappare dal difficile campo del “Picco” un meritato punto contro lo Spezia, formazione blasonata e candidata alla promozione in serie A.
E dire che potevano essere tre i punti che le Vespe avrebbero potuto portare via dalla Liguria: infatti i giallo-blu erano passati in vantaggio nel primo tempo grazie ad una magica punizione di Falco che aveva trafitto Leali con uno shoot beffardo. Nel secondo tempo lo Spezia è andato in forcing ed ha pareggiato grazie ad un rigore di Ferrari, atterrato in area da Lanzaro. Nel finale lo stesso difensore stabiese ha reclamato a sua volta un rigore per essere stato strattonato in area spezzina ma l’arbitro ha sorvolato sul fallo apparso degno di sanzione.
Nonostante la grande pressione dello Spezia nella ripresa, la Juve Stabia è stata ordinata nel rintuzzare tutti gli attacchi e a cercare di pungere in contropiede. Buone le prestazioni di capitan Caserta, dell’attaccante Di Carmine e del difensore Contini. Da elogi anche la prova del portiere Viotti subentrato a Benassi nella ripresa dopo che lo stesso era stato costretto ad uscire a causa di un infortunio muscolare. Mister Pea ha così analizzato la prova dei suoi nel post partita: “ Sicuramente un buona prestazione contro una squadra che va per la maggiore. Dopo il vantaggio iniziale avevamo pensato al colpo grosso, ma nella ripresa abbiamo arretrato il baricentro anche in virtù degli attacchi dello Spezia.
Tutti i calciatori della rosa sono motivati alla grande impresa e questo è un segno importante per giocarcela contro tutti alla pari. La classifica la guarderemo solo alla fine, ora dobbiamo solo pensare ad affrontare ogni singola partita come una finale per recuperare lo svantaggio dalle contendenti per la salvezza”. La prestazione degli stabiesi è stata incoraggiante, la difesa ha ben tenuto contro le bocche da fuoco dello Spezia e in avanti Falco e Di Carmine hanno lavorato sodo per tenere sulla corda lo Spezia. Sabato prossimo al Menti arriva la Reggina anch’essa in lotta per la salvezza. I calabresi sono reduci da due vittorie corroboranti dopo l’arrivo di mister Gagliardi in panchina, ennesimo ribaltone alla guida tecnica voluto dal presidente Foti.
L’ultima vittoria in casa contro il Lanciano è stata conquistata anche in virtù di un gol molto contestato dagli abruzzesi per fuorigioco sospetto. All’andata al Granillo i calabresi vinsero per 3 a 1 dopo che erano passati in svantaggio per un gol di Suciu. Nelle ultime due partite in B la Juve Stabia ha sempre battuto la Reggina per 2 a 1 e 1 a 0: se il vecchio adagio dice che non c’è due senza tre, l’undici di mister Pea non può che giovarsene anche in termini cabalistici ! Sarà sicuramente un match molto tattico visto che entrambe le squadre cercheranno di non fare errori, per cui ci si aspetta una partita che potrà essere decisa sul filo di lana da una giocata estemporanea. Le Reggina si appella all’esperienza di Di Michele in attacco e al nuovo portiere Pigliacelli per cercare di mantenere la porta inviolata.
Dalla parte stabiese è il giovane Falco a recitare la parte dello spauracchio da ex. L’altro ex, il portiere Benassi, con tutta probabilità salterà il match vista la non perfetta condizione fisica. Il capitano Fabio Caserta si augura di ripetere l’impresa dello scorso anno, quando , grazie ad uno suo gol, la Juve Stabia vinse di misura. Per lui una sfida nella sfida visto che l’esperto centrocampista è nativo della provincia di Reggio Calabria. E’ inutile dire che sarà una tappa fondamentale per le Vespe che in caso di vittoria potrebbero rosicchiare in un colpo ben 3 punti ad una diretta concorrente e che approfittando di passi falsi delle altre potrebbero accorciare la classifica in maniera concreta. Sabato prossimo prezzi popolari per spingere i giallo-blu verso una vittoria che potrebbe schiudere orizzonti importanti in chiave salvezza.
Domenico Ferraro