Se sugli spalti c’è il pubblico delle grandi occasioni, allora vuol dire che in campo si fa sul serio. Dopo aver strapazzato le ultime quattro squadre affrontate (17 gol fatti) l’Atletico Vesuvio Herculaneum si trova di fronte la terza forza del campionato, la Juve Pro Poggiomarino, distante sei lunghezze. Lunghezze che comunque si notano tutte, perché sono i padroni di casa a fare la partita, con gli ospiti che, però, tra legni e salvataggi sulla linea, riescono a tenersi a galla e a non farsi sommergere dall’onda d’urto dei granata. Finirà così uno pari il big match della ventesima giornata. All’ 11’ è capitan Basso ad aprire il tiro al bersaglio, ma la sua conclusione dal limite si stampa sulla traversa. Cinque minuti più tardi il direttore di gara nega un rigore abbastanza netto agli ercolanesi, che recriminano per una trattenuta in area di Del Nunzio su Bianco.
Intorno al 25’ forse l’occasione più ghiotta della partita, con Casonaturale che da due passi tira a botta sicura, ma è prodigioso l’intervento in scivolata di De Stefano sulla linea di porta. I granata sono incontenibili e prima di andare al riposo producono altre due importanti chance per passare in vantaggio. Al 37’ Orefice ci prova dalla distanza, palla di poco al lato. Al 41’ è, invece, Liccardi a provare a sbloccare il match, ma dopo una splendida serpentina il suo tiro termina sulla base del palo. Se nella prima frazione di gioco la squadra di mister Ulivi non ha lasciato un attimo di respiro agli avversari, nella seconda sarà una vera e propria apnea, con i suoi undici alla disperata ricerca della rete del vantaggio, che sarebbe più che meritato. Al 54’ Falanga spaventa il Poggiomarino con un tiro-cross che per poco non si infila sotto l’incrocio. Pochi minuti dopo Bianco sale in cattedra, ma prima al 58’ e poi al 60’ la mira lo tradisce sul più bello. L’Herculaneum non attacca, assedia, ma quella del Poggiomarino più che una difesa è un vero e proprio bunker.
Tuttavia, proprio quando ogni tentativo sembra vano, Casonaturale, fa esplodere il “Raffaele Solaro”: all’ 80’ De Faenza si invola sulla sinistra, il suo cross si stampa sul terzo palo di giornata, ma sulla ribattuta si avventa il numero dieci granata per un facile tap-in. Portata finalmente a termine la missione, Basso e compagni, però, commettono un madornale errore, facendosi immediatamente riagguantare da un bellissimo tiro a giro di Balzano dal vertice sinistro dell’area, l’unico tiro in porta dei bianconeri in tutta la gara. A nulla servirà, poi, l’assalto finale.
Archiviato questo pari amarissimo per i locali, vista la mole di gioco prodotta, ma comunque più positivo che negativo in ottica classifica, mister Ulivi e i suoi ragazzi sono subito pronti a guardare avanti. Già, perché domenica l’Herculaneum può riallungare sul Ponticelli che si è portato a soli tre punti. La prossima giornata di campionato, infatti, vedrà la seconda forza del girone far visita proprio alla Juve Pro Poggiomarino, per un altro bellissimo ed interessantissimo scontro al vertice. I granata, invece, saranno ospiti della Boschese, impelagata nella lotta salvezza.
Michele Di Matteo