«Si avvisa alla gentile utenza che da lunedì 3 febbraio il Palazzo Pico resterà chiuso fino a data da destinarsi». “È il cartello esposto, errore grammaticale compreso, all’ingresso del Palazzo dell’Innovazione e della Conoscenza (PICO) di Napoli.
Un ulteriore, grave esempio della sciatteria della Giunta regionale, che per un ritardo nelle procedure amministrative non è riuscita a provvedere alla gestione ordinaria di una struttura che serve migliaia di studenti e cittadini, arrivando addirittura alla chiusura e sospensione dei servizi”.
Così il vicecapogruppo del Partito Democratico al Consiglio regionale della Campania, Antonio Marciano.
“A quanto pare, sarebbe scaduta la convenzione tra Regione Campania e Digit, la società in house che ha in affidamento il Palazzo Pico. In attesa dell’intervento della Regione, che ci auguriamo possa avvenire al più presto, resta il danno per i giovani ragazzi e tutti gli utenti, che non hanno potuto utilizzare gli spazi inaugurati nel 2008, e un nuovo elemento di vergogna da appuntare all’occhiello di questa amministrazione”, conclude Marciano.