I punti dal vertice sono cinque, in fondo nemmeno così tanti, ma davanti i corallini si trovano ben quattro compagini, più due appaiate ad essa. Per questo lo scontro diretto col Taranto, secondo appena un punto sotto il Marcinise, può rappresentare la classica “ultima spiaggia”. Anche perché gli uomini di mister Pensabene nelle ultime due uscite hanno dimostrato di avere forse qualche gap di troppo con le dirette rivali, viste le sconfitte sopraggiunte prima col Matera e poi col Monopoli, entrambe per 1-0. Per cui ora, dopo il turno di riposo osservato dalla serie D, è arrivato il momento cruciale di far vedere al proprio pubblico ed anche alle avversarie che la Turris ha tutte le carte in regola per giocarsi il primato sino all’ultima giornata di campionato.
La sfida col Taranto, allora, forse, vista da questo punto di vista, è più una manna che una mannaia. La vittoria, infatti, permetterebbe ai torresi di tornare a fare la voce grossa sul gruppone di testa, ma soprattutto porterebbe in dote fiducia e consapevolezza nei calciatori ed entusiasmo in una piazza un po’ troppo delusa ultimamente. Contro i pugliesi, però, mister Pensabene dovrà fare a meno di Moxedano, il quale, espulso nell’ultimo match contro il Monopoli, dovrà saltare ben quattro turni di campionato (anche se la dirigenza ha inoltrato il ricorso), di cui uno per essere stato ammonito con una diffida sulle spalle e tre per espulsione diretta.
Mancherà anche il portiere Loffredo, impegnato a difendere i pali della Rappresentativa Juniores di serie D, impegnata nella Viareggio Cup. Questo, dunque, il probabile undici che proverà ad infilare la strada giusta dinanzi ad un bivio quanto mai cruciale: Franza, Lucchese, Iovinella, Allocca, Mannone; Bisogno, Croce, Amendola; Croce, Grezio, Lacheheb.
Michele Di Matteo