In visita annunciata al plesso di via Rosanea, il sub commissario Giuseppe Amore è stato accolto dalla Dirigente del IV° Istituto Comprensivo, Angela De Falco, nel pieno dell’inaugurazione del progetto “Merenda sana”, unitamente alla responsabile di P.O., dott.ssa Margherita Beneduce e di circa 12 mamme, in tenuta sanitaria per la distribuzione di fette di pane di Altamura con olio d’oliva.
Due ore di incontro proficuo, hanno aperto al sub-commissario uno spaccato sulla realtà degli 818 alunni del IV° I.C. (12 classi di scuola media e 16 di elementare) e della zona periferica di Ponte di Ferro.
Spaziando dai temi più piccoli ai più grandi, è venuto in evidenza il lavoro fatto dalla Dirigente in circa 10 anni per far affermare il IV° I.C. sul territorio e renderlo competitivo con offerte formative, incontri con autori, seminari tematici e laboratori, fino ad arrivare all’ormai avviato progetto dello sportello bancario gestito dagli alunni, per acquistare consapevolezza del valore del denaro e del risparmio oculato e responsabile, nonché alle ultime novità dell’orto biologico e del progetto merenda.
La merenda per gli alunni del IV° Istituto Comprensivo è un servizio gratuito – offerto da Michele Piccolo, imprenditore locale che ha un rapporto consolidato con il territorio mediante i suoi Supermercati SI.DI.I. – ed è seguito da una mamma nutrizionista, dott.ssa Barone, oltre le mamme volontarie che lo distribuiscono. Il progetto tende a insegnare una corretta scelta dei cibi e nutrizione, che passa attraverso i noti 5 pasti, in cui è fondamentale una prima colazione ben bilanciata ed una adeguata merenda, per assicurare a ciascun soggetto le quantità giuste di elementi nutritivi.
Il sub-commissario, guidato dalla Dirigente, ha poi visitato il plesso ed in particolare si è soffermato nella biblioteca, una sala dai colori vivaci, in cui una classe era alle prese con la lettura.
“Ragazzi impegnatevi nello studio – raccomanda Giuseppe Amore – perché è importante per voi e per la vostra crescita culturale ed educativa. Leggete molto e non rincorrete le distrazioni. Vi lascio con questa esortazione: pensate a studiare”.
“Il nostro istituto vive molto a contatto con le realtà della zona e spesso si proietta nel sociale – dice la dirigente Angela de Falco – e il progetto “merenda sana” nasce proprio dalla proficua collaborazione tra scuola, genitori, Ente locale, imprenditoria ed esperti dei vari settori. Invece, con il progetto dello sportello bancario, che ha avuto il plauso dal Presidente della Corte dei Conti dott. luigi Giampaolino, e del libretto personale gli alunni possono imparare sia a depositare i loro centesimi di Euro, sia a gestire bene il gruzzoletto che si ritroveranno per utilizzarlo a scopi scolastici. Grazie poi all’impegno di persone esperte in coltivazione, abbiamo realizzato degli orti in cui i ragazzi seguono la crescita di prodotti biologici, come verdure e legumi, e quando sarà il momento del raccolto, abbiamo in programma di preparare con l’aiuto delle mamme dei pasti da consumare insieme”.
