“Il 10 Febbraio è la giornata della memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata.
Una pagina nera della storia nazionale: i comunisti di Tito hanno sterminato migliaia di Italiani gettandoli vivi nelle cavità carsiche.
Oltre 350mila persone, inoltre, furono deportate dalla propria terra e sparpagliate su tutto il territorio nazionale nel colpevole silenzio della Democrazia Cristiana e nel disprezzo del Partito Comunista Italiano che li bollava come fascisti.
Oggi diciamo tutti insieme: Io ricordo”. Lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, in occasione del Giorno del Ricordo.