Il match ha visto le ospiti iniziare subito forte salvo poi concedere il fianco ad un’orgogliosa riscossa della Primo Nola guidata in campo da Trinchese e Ferrante. Il forcing delle padrone di casa però non sortisce l’effetto sperato dal pubblico del PalaMerliano poi costretto ad applaudire le salernitane al termine di un primo set chiuso sul parziale di 20-25. Senza storia, invece, il secondo set: l’Orakom parte a razzo mettendo a ferro e fuoco difesa e ricezione della Primo Nola costretta alla resa con il parziale di 8-25. Segnali di ripresa si intravedono invece nel terzo ed ultimo set con le ragazze di coach Buono che provano a dar battaglia ad un’Orakom oggettivamente di un’altra categoria. Ci provano, invano, Angelillo e De Martino nell’ultimo parziale che però vede ancora la Virtus Fari Salerno di coach Peppe Iannarella vincere e convincere con un secco 19-25.
Aria comunque distesa e voglia di non fare nessun dramma per una sconfitta tutto sommato preventivabile, emergono dalle parole nel post gara di capitan Alessandra Pasciari: “Affrontavamo una delle migliori squadre del girone – ha ammesso la palleggiatrice bruniana – che ha fatto valere sul campo tale superiorità. Abbiamo combattuto bene nel primo e nel terzo parziale mentre nel secondo set è andato tutto storto. Pazienza – ha concluso il capitano della Primo Nola – bisogna continuare a lavorare sodo in palestra per provare a fare meglio nelle prossime uscite, questo è il nostro obiettivo”.
Primo Nola – Orakom Virtus Fari Salerno 0-3
(20-25; 8-25; 19-25)
Intanto sul fronte serie D sono riprese le marcie al vertice delle “Piccole Pesti” della McDonald’s e dei ragazzi della Primo Nola. In mattinata, i due team impegnati rispettivamente nel Girone C della seconda serie regionale femminil, e nel Girone A di quella maschile, hanno infatti ottenuto due importanti e secche vittorie ai danni di Benevento Volley (3-0 sul fronte femminile) e Ottavima Napoli (3-1 su quello maschile). In virtù di questi due successi, McDonald’s Nola (serie D femminile) e Primo Nola (serie D maschile) restano in scia alle capoliste dei due gironi e quindi in piena bagarre per un posto nei playoff promozione in serie C.