Primato in condivisione tra Donato Avenia Agropoli e Techmania Bellizzi nel campionato di serie C regionale. Entrambi i sodalizi sono appaiati in vetta dall’inizio del 2014. In attesa dello scontro diretto previsto tra due turni, i cilentani hanno fatto un solo boccone della Simec Portici (78-55), mentre i picentini si sono aggiudicati il big match della ventesima giornata sulla Cesarano Scafati (58-48), che resta così al quarto posto. Ha poco da raccontare la sfida del PalaDiConcilio, con i padroni di casa a fare il bello ed il cattivo tempo. Al PalaBerlinguer, invece, dopo un primo tempo equilibrato, i locali sono riusciti ad imporsi, grazie ad una ripresa giocata su ritmi serrati e con un gagliardo atteggiamento difensivo. «Vittoria importante per il morale e la classifica – ha esclamato il presidente bellizzese Pellegrino – di un gruppo coeso e compatto, che ha legittimato la prima piazza». Visibilmente amareggiato il coach scafatese Iovino, che se la prende anche con l’arbitraggio. «Era una gara fondamentale, che non avremmo mai vinto segnando solo 48 punti – ha detto – e con un arbitraggio così fiscale. La corsa alla prima piazza per noi è finita qui».
La prima inseguitrice della coppia di testa (a 5 dalla vetta, nonostante la penalità) diventa il Lincargas Sarno, reduce da un periodo proficuo e vittorioso nell’ultimo match interno con la Virtus Arzano (67-62).
Occasione sciupata dalla Partenope Napoli, che resta al quinto posto, perdente 73-72 nel derby sul campo della Virtus Piscinola.
Vittoria di carattere, invece, per il C. A. P. Nola sul V. B. F. Casavatore (64-62), consolidando la sesta piazza e avvicinandosi alle squadre che la precedono (entrambe sconfitte).
E’ andata male al Delta Salerno, che mastica amaro a causa dello scivolone esterno contro la Megaride Napoli (82-81 all’over time). I ragazzi di coach Caccavo restano settimi, ma riducono il vantaggio sulle inseguitrici.
In coda, successi importanti per il C. E. Barra sulla Virtus Monte di Procida (55-52), sempre più in caduta libera, e per il S. Nicola Cedri sul Meomartini Benevento (80-51), che resta ultimo.
Antonio Pollioso