Il Gazzettino vesuviano | IGV

Camorra e rifiuti, Manfredi (PD):”Ora beni confiscati per bonifiche”

2. Avv. F. Romano-Avv. F. Urraro-On. M. Manfredi-On. A. Cortese-Dott. C. Pizza - Convegno PD a Brusciano 2.2.2104“Con il nostro emendamento approvato nel decreto Terra dei Fuochi sarà possibile ora il risanamento dei territori attraverso le somme di denaro, beni mobili ed altri proventi derivanti dalla gestione dei patrimoni confiscati in via definitiva alla criminalità organizzata ed ai clan camorristici per reati ambientali commessi in Campania rafforzando e rendendo materialmente concreto il concetto che chi inquina il nostro territorio deve pagare”.

E’ quanto ha affermato Massimiliano Manfredi deputato  Pd e membro della Commissione Antimafia relativamente alla confisca di beni per il valore di circa 10 milioni di euro dell’imprenditore Raffaele Sarnataro nel settore raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e che grazie ai rapporti con il clan La Torre si era aggiudicato un cospicuo appalto per il prelievo e smaltimento rifiuti in Comuni, come Mondragone, sversati nella discarica Bortolotto, nel Casertano.

“Plauso al Centro operativo della Direzione investigativa antimafia (Dia) di Napoli che ha condotto brillantemente l’operazione. Ora si proceda per mettere in moto un sistema che oltre ad individuare e punire i responsabili risani gli effetti provocati dalle loro attività illecite applicando quanto abbiamo approvato in Aula”.

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