Pozzuoli: controlli a tappeto su studi medici e ambulatori

mediciControlli a tappeto nell’area flegrea su studi medici e ambulatori . Dopo la denuncia a Forio d’Ischia di un falso dentista e il conseguente sequestro dell’abitazione adibita a studio le forze dell’ordine alzano il tiro contro lestofanti e ciarlatani le cui incoscienti azioni potrebbero mettere seriamente a repentaglio  la salute di ignari pazienti.

Viene raccomandata alla popolazione da parte delle istituzioni la massima attenzione nell’individuazione di medici e centri di cura realmente in possesso dei requisiti richiesti : spesso  infatti la spaventosa recessione economica in atto nel paese Italia spinge i cittadini al “risparmio” anche in materia di salute .

Se di conseguenza si ottiene un trattamento odontoiatrico o chirurgico a meno della metà dell’onorario  ordinario si è spesso stupidamente disposti a “chiudere un occhio” sulla autenticità o meno del professionista o del centro in questione. Lo stesso primo cittadino di Pozzuoli Vincenzo Figliolia si era espresso sulla necessità di imprimere un giro di vite a 360° nei controlli sul territorio puteolano investendo nella sinergia tra forze di polizia e  amministrazione comunale al fine di monitorare adeguatamente un’area particolarmente ostica da gestire.

Ora si tratta di stabilire se dietro i falsi studi medici si celi l’ombra del malaffare organizzato :  la camorra potrebbe infatti essere a conoscenza della mappatura delle cosi dette “attività parallele mediche” tanto da imporre una sorta di pizzo persino sugli illegali esercizi in cambio, probabilmente, di protezione ed intervento difensivo in caso di proteste di qualche paziente “scomodo”.

In città già si mormora di complicità istituzionali e di nomi illustri legati ad un vergognoso modo di sbarcare il lunario che alimenterebbe grossi giri di denaro. Si sa che dove c’è movimento di denaro la malavita organizzata è spesso  presente  : anche quando per lucrare cospicuamente è messa in gioco la salute e l’incolumità fisica di persone a volte disperate dalla penuria di mezzi .

Alfonso Maria Liguori 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteErcolano: in arrivo il redde rationem per gli speculatori edilizi
SuccessivoCastellammare: ai nastri di partenza la mostra fotografica “Ieri,oggi e domani?”
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.