I giallo-blu sono stati sfortunati in due frangenti quando Falco e Di Carmine hanno beccato due traverse dopo loro incursioni: un pizzico di buona sorte in più avrebbe consegnato ai locali una vittoria meritata per quanto visto in campo. C’è anche da dire però che nella parte finale dell’incontro i gialloblu hanno risentito dello sforzo fisico lasciando campo alla Reggina che ha anche sfiorato il gol beffa sempre con Gerardi , sul cui tiro Benassi ci ha messo una pezza. Positiva nell’impegno e nel gioco profuso la prestazione della squadra di mister Pea specie nel primo tempo: gli stabiesi hanno però peccato di ingenuità difensiva nell’occasione del pareggio reggino quando Lanzaro non ha chiuso a dovere sul lancio di Sbaffo dalla destra che ha liberato in area Gerardi.
La squadra è apparsa equilibrata fino a quando ha giocato con il 3-5-2 poi con l’innesto della terza punta col passaggio al 3-4-3 si è avuta l’impressione che sul terreno di gioco la formazione si sia sfilacciata, non assicurando il giusto filtro a centrocampo e perdendo peso sulle fasce. Tale tesi è stata anche confermata da mister Pea in sala stampa , che ribadisce : “ Dobbiamo ancora lavorare per essere pronti al passaggio a tre punte nel secondo tempo qualora dovessimo applicare il 3-4-3 ”. La Reggina ha alzato i ritmi dopo aver subito il gol di Di Nardo inserendo cambi di qualità come Dumitru, Gerardi e Sbaffo . Specie quest’ultimo ha mandato in ambasce le Vespe con alcune sue giocate in attacco. Mister Pea comunque è convinto che il discorso salvezza sia ancora aperto anche alla luce della prova dei suoi: “ Certamente la vittoria ci avrebbe consentito un bel passo in avanti . Noi crediamo fermamente nel nostro lavoro e lotteremo fino alla fine senza guardare la classifica. Solo all’ultima giornata faremo i conti e tireremo i bilancio con l’augurio di aver completato un’opera che avrebbe i crismi dell’impresa”.
Anche il bomber Di Nardo è sulla sua lunghezza d’onda : “ Non avevo mai segnato un gol appena entrato. Mi auguro di contribuire alla salvezza della Juve Stabia offrendo il mio apporto al servizio della squadra. Certo i gol sarebbero potuti essere due oggi se nell’ultima azione , dopo suggerimento di Sowe in contropiede, l’avessi messa meglio, indirizzando la palla con più forza verso la rete avversaria, ma purtroppo ero sbilanciato col corpo, aspettandomi il passaggio del compagno un attimo prima ”. Quando mancano 18 giornate al termine della stagione la Juve Stabia è ultima a 14 punti a 7 lunghezza dal quart’ultimo posto appannaggio del Cittadella in zona play out , con i veneti che saranno ospiti al Menti fra 10 giorni in un match salvezza. Nel frattempo le Vespe saranno ospiti del Siena Sabato prossimo.
La formazione allenata da mister Beretta è reduce dallo stop di Bari e staziona ai margini della zona play off a 31 punti. Senza la penalizzazione di 7 punti i senesi si troverebbero al quarto posto.I bianco-neri hanno perso Plasmati per infortunio ma la squadra è molto qualitativa con Rosina e Fabbrini alfieri d’attacco. Durante questa settimana il Siena ha anche messo sotto contratto l’attaccante spagnolo Jorda’ svincolatosi dai cinesi del Guizhou Renhe.I giallo-blu vanno alla ricerca di un colpo corsaro sul difficile campo toscano che manca da Settembre quando le Vespe vinsero contro il Cittadella in trasferta.
Dal fronte calcio-mercato per gli svincolati arruolabili da subito , news da siti specializzati fanno risaltare rumors sul centrocampista offensivo brasiliano Vitor Huvos, classe ’88, con precedenti esperienze anche in Europa (Grasshoppers, Nyon, Cluji), a cui sarebbero interessate varie squadre di B tra cui la Juve Stabia.
Domenico Ferraro