Gli stabiesi ancora una volta hanno approcciato ottimamente alla gara conducendo per tutto il primo periodo fin dalla palla a due e realizzando la bellezza di 33 punti nel quarto. In questi frangenti la squadra di Festinese è sembrata davvero non poter aver timore di nessuno, mettendo in mostra un gioco equilibrato in tutte le sue fasi offensive: tiro da fuori, penetrazione e gioco interno. Sugli scudi ancora una volta Mattia Errico e Antonio Porfido (nella foto) che poi proveranno a reggere l’attacco stabiese anche per il resto della gara ma senza gli effetti sperati.
Dal canto suo Nardò ha avuto il trio Malamov, Ferrienti e Chirico in versione extra lusso, con il resto della squadra a collaborare e far gioco per le tre punte di diamante di Coach Bray. Dopo aver concesso poco agli avversari, Stabia bagna le polveri nel secondo quarto, quando la transizione ospite non funzione più come all’inizio grazie anche alla difesa pugliese che cresce, sospinta dal caloroso e numeroso pubblico locale. Le grandi percentuali al tiro da fuori di Nardò portano al parziale di 44-39 dell’intervallo, quando comunque Stabia è in partita nonostante i soli 6 punti realizzati nei dieci minuti precedenti.
Si riprende e Coach Festinese ha il suo bel da fare per gestire la marcatura atipica di Chirico che gioca sia da ala forte che piccola, allontanandosi da canestro e mettendo in difficoltà tutta la difesa stabiese. Entrambe le squadre optano per la zona e la sfida abbassa i ritmi, Festinese le prova tutte per riparare alla giornata no di Auriemma e Somma ma gli under sembrano timorosi e condizionati dal clima e tra tutti Italo Marino non riesce ad essere efficace nonostante la doppia cifra finale. Salvatore a sprazzi, troppe palle perse per gli stabiesi e ancora, nonostante ciò, la gara si mantiene in equilibrio col parziale di 67-63 della terza sirena con l’apporto di Porfido e le sue triple.
Nell’ultimo quarto la T&T si disunisce un po’ e non riesce ad andare oltre gli 8 punti realizzati, spianando la strada verso la vittoria di Nardò che colpisce in attacco col già citato trio Malamov, Ferrienti e Chirico, chiudendo sul più dieci: 81-71.
Al termine del girone regolare, la classifica vede Stabia confermare l’ottava piazza con 16 punti, davanti a Trani (14) e Potenza ancora senza vittorie. Più in alto Isernia al settimo posto e con due lunghezze di vantaggio, poi sei squadre in soli quattro punti. La fase ad orologio prenderà il via già domenica prossima e la T&T giocherà quattro gare in trasferta con le quattro avversarie che la precedono in classifica (Magic Benevento, Campli, Pall. Benevento e Isernia) e altrettante partite in casa con quelle che seguono (Trani, Potenza, Mola e Pozzuoli). Quindi, in attesa dell’ufficialità del calendario, il prossimo impegno sarà domenica 16 febbraio in casa del Magic Benevento, commentato così dal Team Manager Ciro Villani: “L’inizio della fase ad orologio non è dei più semplici, ma ormai sappiamo che il campionato si è livellato e possiamo ancora continuare a dimostrare di giocarcela con tutti. Ci conforta il dato che nelle ultime due giornate, anche non nelle nostre migliori condizioni, abbiamo comunque tenuto testa fino al termine a due delle migliori formazioni del campionato. Quindi siamo fiduciosi per le prossime otto gare, senza dimenticare l’obiettivo stagionale della salvezza e provando ad ottenere ulteriori soddisfazioni.”
Nuova Pall. Nardò – T&T N.P. Stabia 81-71 (24-33, 20-6, 23-24, 14-8)
Nardò: Colella 4, Malamov 19, Manca 5, Dell’Anna, Durante 5, Mazzei, Iacomelli, Greco, Ferrienti Giuliani 21, Chirico 27. Coach: Bray.
T&T N.P. Stabia: Del Sorbo, Incarnato 2 (1/1, 0/2), Errico 21 (7/12, 2/5), Salvatore 12 (3/6, 2/3), Auriemma 4 (2/5, 0/1), Donnarumma, Porfido 19 (5/5, 3/6), Somma 3 (0/3, 1/5), Marino I. 10 (4/9), Marino G. n.e. Coach: Festinese
Tiri Liberi: 3/5 – Rimbalzi: 33 27+6 (Porfido 9) – Assist: 15 (Errico 4) – Cinque Falli: Somma
Arbitri: Bartolomeo e Gnini
Ufficio Stampa Nps