Pompei, Avino e Visciano: “Qualcuno delira. L’unica strada è il confronto”

Pompei cittàLa campagna elettorale a Pompei, con effettivo anticipo, è pienamente iniziata. Le squadre vanno definendosi e vanno chiarendosi, giorno dopo giorno, anche i nomi dei candidati alla poltrona di primo cittadino e le eventuali coalizioni e uomini che appoggeranno questo o quel candidato.

Di certo gli incontri “incrociati” e non si stanno susseguendo in una sorta di campagna acquisti precampionato, o meglio, pre elettorale. Sia chiaro, una campagna “acquisti” più che legale, fatta di accordi politici, convergenze su programmi e candidati.

Qualche gruppo risulta già essere definito, qualche altro non ha ancora trovato il giusto posizionamento, ma è parte del “gioco”.

In tutto questo non mancano le polemiche e le accuse incrociate, partite in maniera velata e via via lanciatesi verso

Pasquale Avino
Pasquale Avino

toni sempre più aspri. E siamo ancora lontani da quel fine maggio vedrà tutti gli italiani alle urne e molti anche per rinnovare le amministrazioni locali.

Proprio in merito ad alcune affermazioni apparse sugli organi d’informazione, Salvatore Visciano e Pasquale Avino, già consigliere comunale ed assessore dell’ex sindaco Claudio D’Alessio, sfiduciato a inizio 2014, hanno redatto un documento per chiarire la propria posizione in questa ormai lanciata campagna elettorale, e parlano di “deliri”.

“Da qualche mese in città – affermano i due politici pompeiani – è scoppiata la febbre per il candidato sindaco: orienterebbero la candidatura incontri segreti, aperitivi e cene con politici ed ex sindaci. Tutto ciò alimenta perversioni mentali, niente di più falso. Gli incontri li facciamo – continuano Avino e Visciano – ma alla luce del giorno, il resto sono solo bugie… bugie, bugie.

Salvatore Visciano
Salvatore Visciano

Rammentiamo che la politica è il confronto tra le parti, se si evita è per paura di perdere una  investitura proclamata solo dal proprio gruppo. Se così fosse ci sarebbero tanti e tanti candidati a sindaco”.

Per i due ex uomini di maggioranza, solo da un confronto serrato su uomini e programmi può emergere una  leadership condivisa.

Il riferimento è più che chiaro. La risposta è direttamente inviata al candidato de L’Altra Pompei, Nando Uliano, che negli ultimi giorni non ha risparmiato parole taglienti per i due politici.

Staremo a vedere, il tempo, e ce n’è ancora tanto, ci mostrerà l’evolvere di queste polemiche in scontro o in corteggiamento. Certo è che dal fronte Avino Visciano il dado, al momento, sembra tratto. Lo scontro probabilmente sarà inevitabile.

Milena Esposito

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