Resa dei conti a Ercolano in casa del Pd : all’indomani del polverone che a livello nazionale vede protagonisti in ruoli diversi ma altrettanto principali il segretario Matteo Renzi e l’ex capo di governo Enrico Letta si fronteggiano apertamente gli schieramenti dell’attuale sindaco Vincenzo Strazzullo e dell’aspirante prossimo primo cittadino Ciro Buonajuto. Occorre fare una precisazione :la libertà di stampa sancita dall’art. 21 della costituzione resta fortunatamente in Italia principio intoccabile e figlia del più puro spirito democratico.
Pertanto qualche “addetto ai lavori” potrebbe evitare canzonare l’informazione pubblica e il lavoro dei mass media ridimensionando il tutto al rango di “simpatico intrattenimento” con cui divertirsi solo perché si riportano fatti e circostanze più o meno scomode allo stesso. Ciò premesso la parola ora spetta alla giovane ma già affermata toga Ciro Buonajuto : perché dell’attuale sindaco Vincenzo Strazzullo si è detto tanto forse troppo attendendo la scesa ufficiale in campo di un rappresentante della next generation locale a cui i giovani ercolanesi guardano con grande fiducia. Al buon Ciro ora l’onore di iniziare le danze in previsione delle prossime amministrative locali, di scendere tra la gente manifestando inequivocabilmente la reale volontà di guida il paese.
Pubblicamente Buonajuto aveva infatti smentito mire “romane” in occasione della nomina a dirigente nazionale del partito voluta direttamente dal segretario Matteo Renzi. Il tempo delle chiacchiere è finito per tutti : adesso non si può più menare il can per l’aia ne prendere tempo dinanzi all’agonia di un paese in cui sono tanti e tali i disservizi che non si saprebbe veramente da dove cominciare nell’elencarli.
Dal canto suo Strazzullo potrebbe in extremis invertire la rotta di un’amministrazione lassista e sufficiente nei confronti delle emergenze comunitarie modificando diametralmente l’assetto dirigenziale e la giunta di un paese mai come in questo frangente alle corde. Tale operazione potrebbe notevolmente facilitare la ri candidatura dell’attuale primo cittadino le cui quotazioni appaiono al momento in netto ribasso.