Un folto gruppo di persone in Via Mianella, ove è tristemente noto il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che un alto tasso delinquenziale, ha attirato l’attenzione degli agenti della sezione Volanti del Commissariato di Polizia “Scampia” che, nella tarda mattinata di ieri, era in transito nella zona per i normali servizi di prevenzione e controllo del territorio.
I poliziotti, avendo notato che, alla loro vista, le persone presenti si dileguavano in direzioni diverse, sono discesi dall’auto per un controllo.
Nell’effettuare una perlustrazione all’interno del complesso abitativo denominato Parco del Cedro, in un locale adibito a deposito, privo di serrature e quindi di libero accesso a chiunque, ubicato al piano terra, hanno notato, tra varie suppellettili e rifiuti, una voluminosa borsa in plastica di una nota boutique, all’interno della quale era custodita una pistola mitragliatrice, della lunghezza di 40 cm, completa di caricatore, nonché un altro caricatore contenente 12 cartucce parabellum GFL.
L’arma, ben oleata, era custodita in perfetto stato di conservazione ed avvolta in un panno in stoffa e da fogli di giornale.
In un marsupio in stoffa, invece, è stata trovata una pistola a salve modello 85 auto – calibro 8mm, completa di caricatore contenente 3 cartucce, oltre ad un pacchetto da 41 cartucce dello stesso calibro.
Gli agenti hanno anche recuperato alcune targhe: una appartenente ad uno scooter Piaggio Vespa, di proprietà di un pregiudicato di Ercolano e due ad una autovettura, con relativa carta di circolazione ed un certificato di proprietà abbinata ad una Seat Ibiza.
Sia la pistola mitragliatrice che le targhe, da un controllo agli archivi elettronici della Polizia di Stato, non risultavano da ricercare.
Sono in corso accertamenti tecnico balistici, da parte della Polizia Scientifica al fine di accertare, oltre ad eventuali impronte, se l’arma sia stata usata nei recenti episodi criminosi.