L’oro di Scampi: da sport a fiction

hqdefaultLunedi 10 febbraio 2014 la RAI ha trasmesso un film TV L’oro di Scampia. Stupenda interpretazione dell’ormai indiscusso re della fiction  Beppe Fiorello che quasi fa passare in secondo piano tutti  gli altri attori che partecipano alla serie. La trama segue la vicenda di Enzo  e Toni Capuano , le cui vicende sono ispirate alla vita di Gianni e Pino Maddaloni  che nel 2000 raggiunse L’oro alle Olimpiadi di Sydney nel Judo. La trama del Film vede la storia di un gruppo di ragazzi allenati da Capuano , e vede partecipe anche il figlio Toni , insieme vedono la possibilità di aiutare a salvare i ragazzi dalla delinquenza e la camorra grazie allo sport attraverso il  Judo. Da praticante ed appassionato vorrei invece soffermarmi sui reali protagonisti della fiction, che ormai fanno parte della storia dello sport Olimpico Italiano la famiglia Maddaloni.

Medagliere Di Pino Maddaloni:

Mondiali U15 Belford 1991: cat. -60 kg   Argento

Mondiali U21 Porto 1996 : cat.-65 kg  Argento

Giochi del Mediterraneo Bari 1997 : cat. -71 kg Bronzo

Italiani Assoluti Ostia 1997 : cat. -71 kg Oro

Europei Oviedo 1998 : cat. -73 kg Oro

Mondiali Militari Zagabria 1999 : cat. -73 kg Bronzo

Europei Bratislava 1999 : cat. -73 kg Oro

Olimpiadi Sydney 2000 : cat. -73 kg Oro

Europei Parigi 2001 : cat. -73 kg Argento

Europei Maribor 2002 : cat. -73 kg Bronzo

Coppa del Mondo  Mosca 2002 : cat. -73 kg Oro

Mondiali Militari Palermo 2003 : cat. -81 kg Argento

Mondiali Militari San Pietroburgo 2005 : cat. -81 kg Oro

Giochi del Mediterraneo Almeria 2005 : cat. -81 kg Oro

Europei Tampere 2006 : cat. -81 kg Argento

Europei Lisbona 2008 : cat. -81 kg Bronzo

I suoi inizi lo vedono sotto la guida del padre Giovanni, che lo ha seguito per tutta la sua carriera  Sportiva. I suoi successi arrivano ai Giochi della Gioventù nel 1998 e per i prossimi 9 anni sarà imbattuto nelle categorie giovanili. Fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, con il grado di Assistente di Polizia. Nel 2000 vince l’oro alle Olimpiadi di Sydney nella categoria -73 kg e viene nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2004 ha subìto un importante infortunio al ginocchio che gli è costato uno stop di un anno. Dopo gli Europei di Lisbona 2008, Pino Maddaloni non ha più combattuto. Si può definire Pino un ragazzo semplice che ha dedicato la sua vita allo sport, allenandosi duramente. Un atleta che ha sottoposto il suo corpo e la sua mente a vivere tante emozioni a gioire nelle vittorie e non arrendendosi mai nelle sconfitte, a rialzarsi dopo l’infortunio un esempio per tutti i ragazzi. Il fratello Marco è un judoka di rango internazionale, attualmente milita nelle file delle Fiamme Azzurre. La sorella Laura è stata pluricampionessa italiana e per molti anni titolare nella Nazionale Italiana Femminile  e sposando il Pugile Clemente Russo (che vedremo nel prossimo articolo).

 

 

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