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Rugby, Amatori vince ad Afragola

amatori torreIl Torre scialbo e distratto nel primo tempo mette a rischio il match. I coachs affrontano l’ennesima emergenza, il virus della paraotite che sta flagellando la squadra da un mese, colpendo a destra e manca (la settimana scorsa Cascone poi Palma, Canfora e Borrelli) aggiunti a due infortuni muscolari seri (Scognamiglio e Vitelli), obbligando a scelte oculate e ponderate. L’Afragola si è presentata con una bella formazione molto compatta nel comparto avanti tale da impensierire il team corallino. La prima meta è di Capitan D’Orsi (4’) che dopo due pick and drive schiaccia furiosamente in meta. L’Afragola non attende e dopo cinque minuti gli avanti realizzano la meta e la trasformano portandosi sul 7 a 5.

Il Torre sbaglia due mete fatte e finisce il primo parziale in svantaggio. I coachs tra il primo parziale ed il secondo, cambiano l’ala Iorio ed il mediano di mischia Nocerino (troppo geloso dell’ovale) con Pulimeno e Santangelo (al rientro da un lungo infortunio) in mischia cambiano Vitelli (ancora infortunato) con Iodice Luigi. La partita cambia faccia, Santangelo fa uscire più ovali dalle mischie per i tre quarti ed il Torre entra in cattedra, meta di Gallo (34’) che brucia sullo scatto la linea tre quarti avversaria, poi la meta di Caputo (42’) che un doppio passo e rompendo due placcaggi si invola in meta e trasforma portandosi sul 17 a 7. Sembra finito d invece l’Afragola (47’) segna una meta sull’angoletto si porta di nuovo a ridosso del Torre (17 a 12).

Il Torre obbliga l’Afragola ad eleggere residenza anagrafica nei loro ventidue fino al 52’ dove il dormiente Palomba (52’ minuti di profondo sonno) si rende conto di poter fare qualcosa per il suo team e con frenate repentine e cambi di direzione va in mezzo ai pali e realizza la meta, trasforma Caputo. Lo stesso Palomba ripete il tutto dopo tre minuti, ma un placcaggio al collo a pochi millimetri dall’area di meta, non visto dall’ufficiale di gara, gli nega la doppietta. A tre minuti dalla fine il n.8 Trivelli riesce ad imbeccare l’ala e si fa 35 metri con due pitbull afragolesi alle calcagna riuscendo per il rotto della cuffia a schiacciare nell’angolo della meta. Il triplo fischio del sagace arbitro Boffula, che ha ben tenuto il match in mano, fissa i risultato sul 29 a 12 per i casalinghi.

Il team coach Losciale – Vitelli – Gaudino ha dichiarato: “Purtroppo ci troviamo per l’ennesima volta ad affrontare emergenze continue, per fortuna la duplicità dei ruoli di cui abbiamo fatto verbo, ci hanno tolto le castagne dal fuoco. Un primo tempo che è stato necessario a stabilizzare i nuovi ruoli intrapresi (produttivo dal punto di vista tecnico), poi gli aggiustamenti ci hanno permesso di condurre il match verso lidi meno burrascosi. Man of the match dei tre quarti l’estremo Oliviero Gabriele a cui possiamo imputare pochissimi sbagli e  man of the match degli avanti Romagna Francesco sempre pronto a dare sostegno. Domenica difficile trasferta con il Salerno Rugby reduce da due vittorie consecutive (Afragola e Streghe).

Formazione: Cascone Isaac, Vitelli Giovanni, D’Orsi Alessandro, Ascione Bernardo, Ilardi Domenico, Trivelli Ciro, Bonsanto Alessio, Romagna Francesco Nocerino Alessandro, Caputo Andrea, Fulgente Vincenzo, Gallo Marco, Iorio Luigi, Palomba, Oliviero Gabriele,

Panchina: Iodice Luigi, Matrone luciano, Aprea Francesco S, Santangelo Alfonso, Pulimeno Davide.

 

 

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