Domani, martedì 18 febbraio (ore 16/18), all’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno si terrà il secondo incontro del Progetto didattico sulla Scuola Medica Salernitana, intitolato “La Scuola medica salernitana”,a cura di Maria Antonietta Del Grosso e Giuseppe Lauriello, che l’Associazione culturale “Adorea”, in collaborazione con l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno e con il Centro Studi “Hippocratica Civitas”, vuole destinare ai docenti ed agli alunni delle Scuole secondarie di secondo grado di Salerno, con lezioni tenute da alcuni membri di “Adorea”, dell’Ordine dei Medici e del Centro “Civitas Hippocratica”, validi esperti dei temi che si andranno ad approfondire.
Il convegno tenuto dal dott. Giuseppe Lauriello, già Primario pneumologo dell’Ospedale “G.Da Procida” del capoluogo, analizzerà alcuni aspetti di questa storica istituzione: le origini con le sue leggende e i suoi documenti, le diatribe e gli studi sull’argomento, l’ordinamento della Scuola, il metodo e le materie d’insegnamento, la cerimonia di laurea, le fasi della decadenza, la soppressione.
La seconda parte, di approfondimento, tratterà, invece, in modo più dettagliato come dall’applicazione degli insegnamenti evangelici, la promozione dell’assistenza e della cultura medica voluta e diffusa da San Benedetto, i benedettini e la medicina monastica, e successivamente dalla regolamentazione legislativa federiciana, siano state gettate le basi per la nascita della Scuola di Salerno.
Prossimi incontri: 11 marzo (ore 16/18): “La medicina nel mondo antico, greco e romano” a cura di Donatella Alfano e Laura Mirabella; 18 marzo (ore 16/18): “Storia delle erbe, degli erbari e della dieta mediterranea” a cura di Vittoria Bonani, Maria Antonietta Del Grosso e Giuseppe Lauriello; 1 aprile (ore 16/18): “Il Regimen sanitatis Salernitanum: contenuti, stile e lingua” a cura di Giuseppe Marini e Santolo Sica; 15 aprile (ore 16/18): “Le edizioni a stampa del Regimen sanitatis Salernitanum: illustrazione e valorizzazione degli esemplari della collezione Altieri tra bibliografia e storia” a cura di Bernardo Altieri ed Anna Maria Vitale. La proposta di un corso su aspetti così importanti del patrimonio storico della città di Salerno si basa sulla consapevolezza che la tradizione storica contribuisca a sviluppare una maggiore coscienza civica ed un più alto senso di appartenenza nei membri di ciascuna comunità.