Archiviata la polemica degli stipendi e dei rimborsi dei politici scafatesi, a sorprendere gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Scafati è la determina dirigenziale numero 11 del 28/01/2014,nella quale viene liquidata la quarta rata di € 17.298,33 iva compresa a confronto della gestione data in appalto all’A.S.D.
Scafati Libera di Luigi Brancaccio. Ma ciò che più ha colpito gli attivisti sono le cifre per l’appalto relativo alla gestione,manutenzione e custodia del centro sportivo e verde attrezzato ” F.Primato” di via della Resistenza, ovvero di € 210.000 iva compresa in 3 anni (per l’anno finanziario del 2012,2013,2014 ) ; 70.000 € l’anno, circa 5800 € al mese.
I grillini dichiarano: “sono cifre assurde considerando che la struttura è nuova e viene usata a giorni alterni solo alcune scuole calcio per poche ore,che comunque pagano l’affitto al Comune.
Riteniamo che sia un vero e proprio spreco di denaro dei cittadini scafatesi; aggiungiamo di non credere che le altre strutture sportive private abbiano un costo di gestione così alto.
A Scafati quando parliamo di soldi pubblici anche il giardiniere di parco cittadino diventa come quello di Buckingham Palace.
Inoltre riteniamo sproporzionati gli stipendi attribuiti ai nostri dirigenti comunali (Aiello,Di Saia,Camera ecc), ricordando che nonostante la determina dirigenziale numero 257 del 10/10/2012 con relativa riduzione di tali stipendi del 10%, codesti salari risultano ancora molto elevati e perciò chiediamo un restringimento della loro remunerazione. Con la speranza che stavolta non sia la legge ad imporlo,ma la loro volontà”.
Raffaele Cirillo
