Secondo i conoscenti, il gesto sarebbe legato a una multa di 2mila euro dell’ispettorato del lavoro che Eduardo De Falco, titolare di una pizzeria a taglio, avrebbe dovuto pagare entro pochi giorni.
Ma, secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, non avrebbe retto anche alla luce del periodo difficile che attraversava la sua impresa a conduzione familiare, e avrebbe deciso di togliersi la vita nella sua macchina inalando il gas di scarico.
L’ uomo era conosciuto come un gran lavoratore, ma, appunto, gli affari non andavano bene. L’ arrivo del verbale sarebbe stato il colpo di grazia psicologico.