Ancora una volta – continua Scotto – il Governo ha dimostrato di non porre la giusta attenzione sul sistema d’istruzione pubblica, riducendosi ad intervenire il giorno stesso della scadenza della proroga contrattuale concessa con la legge di stabilità dopo un lunghissimo ed intollerabile immobilismo.
La proroga di un mese di lavoro alle stesse condizioni, figlia della nostra battaglia parlamentare sul tema, non è che un placebo temporaneo, ma al contempo può e deve rappresentare l’occasione per trovare una soluzione definitiva ad una vertenza che riguarda quasi 25mila famiglie. Sinistra Ecologia Libertà, in Parlamento e sui territori, si è battuta finora al fianco dei lavoratori e continuerà a farlo – conclude il parlamentare di Sel – fino a quando il nuovo Governo non agirà adottando misure che garantiscano la posizione degli ex Lsu Scuola, a partire dall’approvazione degli emendamenti presenti sul tema nel “Salvaroma”.
