La vicenda che coinvolge quattro lavoratori della Fiat Avio di Pomigliano è sconcertante e assolutamente inaccettabile.
Colpisce in particolare l’accanimento dell’azienda che, nonostante sia stata condannata dal giudice del lavoro a reintegrare i quattro operai a tempo indeterminato e a corrispondere loro gli stipendi arretrati, rifiuta di eseguire la sentenza offrendo invece in cambio somme di denaro in cambio della rinuncia al reintegro o il trasferimento a Torino.
Di fronte al fatto che il processo abbia rilevato l’assoluta pretestuosità del licenziamento e l’irregolarità delle forme di contratto atipico sottoscritte dai lavoratori è tanto più grave l’atteggiamento di disprezzo per la legge e per le sentenze emesse dai tribunali da parte dell’azienda. Crediamo invece che le imprese, tanto più le grandi imprese come la Fiat Avio, non possano costituire una zona franca rispetto all’ordinamento dello stato e siano tenute al rispetto dei diritti dei lavoratori garantiti dalla Costituzione.
Per questo la Federazione di Napoli di Sinistra Ecologia Libertà esprime la propria solidarietà ai quattro lavoratori della Fiat Avio, impegnati in una coraggiosa e dura battaglia per riavere il proprio lavoro, e si adopererà perché, anche attraverso l’intervento dei propri parlamentari, vengano rispettati i loro diritti