L’episodio è avvenuto sabato pomeriggio a Monteruscello fuori la Chiesa di Sant’Artema. Ancora ignoti i motivi della rappresaglia, il fatto ha sconvolto tutta la comunità di Monteruscello. Dei balordi, armati di cacciavite ed armi da taglio hanno squarciato le gomme a sei auto di pellegrini, riuniti in un incontro di preghiera come ogni sabato.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Monteruscello. Purtroppo nell’area circoscritta al raid non vi erano telecamere, quindi non è stato possibile filmare l’accaduto. Il bersaglio dei malviventi, secondo varie ipotesi che si sono formulate non sono i pellegrini che si riuniscono per pregare ma la Chiesa stessa e le offerte ad essa donate.
Il 31 gennaio scorso, dei ladri dopo aver spaccato la vetrata principale hanno fatto irruzione negli uffici della segreteria della Chiesa trafugando vari oggetti e portando via del denaro dalla sagrestia, frutto di offerte dei fedeli, rompendo anche la gettoniera della macchina del caffè portando via anche quel poco contenuto in essa.
Il parroco Don Elio raccontò l’accaduto ai fedeli: “Hanno rubato i soldi delle offerte, soldi vostri donati per beneficenza”. Anche un anno prima, precisamente nel gennaio 2012, un altro parroco della Chiesa di Sant’Artema, fu protagonista suo malgrado di un tentativo di rapina. Un 29enne entrò in chiesa minacciando l’anziano parroco intimandolo di farsi consegnare 10 euro. Il tentativo venne immediatamente sventato dal tempestivo intervento dei carabinieri della vicina stazione di Monteruscello.
Luciano Annunziata