Consiglieri e assessori di due legislature a Cava de’ Tirreni si sono visti notificare un avviso di garanzia pesante come un macigno caduto anche sull’attuale amministrazione e sul sindaco in carica Marco Galdi. Ben quarantaquattro provvedimenti sono stati notificati in queste ore ad altrettanti amministratori del comune salernitano.
L’indagine riguarda i rimborsi dei gruppi consiliari dal 2009 a oggi. Si tratta di rimborsi spese effettuati per cancelleria e rappresentanza: in tutto 80 mila euro.
L’accusa nei confronti di 43 indagati è truffa e peculato: l’attuale sindaco di Cava è accusato solo di favoreggiamento.