Dopo la pubblicazione dell’avvenuta attivazione del wi-fi pubblico nella piazza principale di Terzigno e presso il palazzo comunale, pronta la replica affidata a Gaetano Miranda, segretario del PD della locale sezione e all’avv. Vincenzo Aquino, consigliere comunale.
“Ben venga la wi-fi, dichiara Aquino, ma l’amministrazione deve essere vicina alle imprese commerciali non aumentando al massimo l’aliquota IMU, non aumentando la tassa sui rifiuti e soprattutto sulla doppia richiesta di pagamento della Tares e Tarsu”. A testimonianza di ciò, ci sono le ottanta ordinanze di chiusura dell’anno 2012 confermano nel 2013.
Miranda, sposta il tiro anche sulle altre problematiche che attanagliano il paese. La rete stradale da sempre piena di buche e voragini, la problematica della scuola nella fattispecie del liceo, una raccolta differenziata che non raggiunge un’aliquota soddisfacente per non parlare della mancanza di luoghi per i giovani, non esiste un cinema, un teatro, un palazzetto dello sport, non c’è controllo per l’abbandono dei rifiuti sotto i cavalcavia della SS 268 o nelle stradine di campagne. Ci sono grosse problematiche da affrontare e quest’amministrazione è lontana dai problemi reali dei cittadini.
A rispondere alle accuse mosse dall’opposizione, l’assessore alle attività produttive Pasquale Ciaravola. Quest’amministrazione, dichiara Ciaravola, è sulla strada quotidianamente, conosce le problematiche della cittadina e si sta muovendo a piccoli passi per dare certezza ai cittadini. Per la mia parte di competenza, continua Ciaravola, dopo l’app istituzionale abbiamo, dopo uno studio programmato voluto regalare alla cittadinanza il wi-fi pubblico che nei prossimi mesi amplieremo in altri punti, per essere vicino ai giovani e alle imprese commerciali. Stiamo studiando un programma, termina Ciaravola, per dare man forte alle imprese, far conoscere anche fuori Regioni i prodotti locali esportando ciò che il nostro territorio produce.
Nando Zanga
