La grinta, la forza di volontà, l’agonismo e lo spirito combattivo non sono bastati alla Expert Napoli per conquistare il successo al PalaRuffini, nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno di L. N. P. Gold, contro i padroni di casa della Manital Torino, seconda forza del campionato. I biancoazzurri sono stati sconfitti di misura 74-73 grazie ad una beffarda giocata di Mancinelli a 2’’ dalla sirena conclusiva (fallo, canestro e tiro libero aggiuntivo), nonostante una gara condotta per tutta la sua durata e giocata con il piglio giusto. Gli infortunati Valentini ed Allegretti sono stati ottimamente rimpiazzati dal buon esordio stagionale di Cefarelli (2) e dalla doppia cifra di Ceron (27), Weaver (11) e Brkic (11), ma non è bastato per riuscire ad espugnare il parquet piemontese.
Laconico il commento a fine gara di coach Bianchi, al suo terzo stop consecutivo. «Abbiamo interpretato la partita così come l’avevamo preparata, malgrado gli infortuni. Gran partita, dispiace perché meritavamo di vincere per quanto fatto nell’arco dei 40′. Siamo stati protagonisti di una prestazione che deve darci slancio per continuare a rincorrere il sogno play-off. Nell’ultima azione – ha detto – non dovevamo commettere fallo su Mancinelli, o almeno non farlo anche segnare, ma sono cose che purtroppo succedono».
Le dichiarazioni del tecnico fanno pendant con quelle dell’esterno Malaventura: «Torniamo a casa a mani vuote, abbiamo condotto per 40′, poi purtroppo abbiamo commesso questa ingenuità nel finale su Mancinelli. Vincere a Torino ci avrebbe aiutato tanto. Se avessimo giocato sempre con questa intensità, avremmo sicuramente vinto più partite in campionato. Dobbiamo guardare partita dopo partita – ha chiosato – solo alla fine vedremo».
Sabato prossimo, ore 20:30, i biancoazzurri si giocheranno una buona fetta di campionato, in ottica play-off. Il presidente Maurizio Balbi ci crede ancora: «I playoff sono ancora possibili: ritengo che ci siano le condizioni numeriche per poterci sperare ancora. Sabato contro Capo d’Orlando è la partita più importante della stagione e i ragazzi ci devono credere».
Antonio Pollioso
