Sei punti di vantaggio sulle prime inseguitrici B. C. C. Agropoli e Cestistica San Severo, seconda miglior difesa (1165 punti subiti) e terzo migliore attacco (1464 punti fatti) del campionato. Numeri da capogiro accompagnano il cammino trionfale della Givova Scafati nel girone D del campionato di Divisione Nazionale B.
Mancano appena sei turni alla fine dalla stagione regolare e solo un cataclisma potrebbe smuoverla dalla prima posizione. Migliore situazione di classifica non poteva esserci alla vigilia di questa lunga pausa che terrà la Givova lontana dalle gare ufficiali per ben tre settimane, a causa del turno di riposo previsto per il prossimo turno (2 marzo) e le successive Final Four di Adecco Cup 2014 (8 – 9 marzo), dalle quali è stata beffardamente esclusa per mano dell’Amatori Pescara.
Il successo conquistato due settimane or sono in quel di San Severo ha permesso alla truppa di patron Longobardi di mettere una seria ipoteca sulla vetta del girone, confermata dalla prestazione casalinga di domenica scorsa contro il Cus Jonico Taranto (66-44). Pochi dubbi gravitano intorno al destino vincente della formazione gialloblù, costruita per vincere e per ammazzare il campionato.
Nonostante qualche impaccio iniziale, anche nell’ultimo turno, il sodalizio dell’Agro è riuscito a confermare la propria leadership stagionale, superando agevolmente il fanalino di coda del girone, quel Cus Jonico Taranto che, disponendosi a zona per tutta la gara, ha rallentato la corsa dei padroni di casa verso il sesto successo consecutivo, anche per alcuni errori al tiro nella prima parte di gara. «Abbiamo sofferto la zona di Taranto – ha esclamato il capitano Ruggiero – che non ci ha consentito di fare il nostro consueto gioco in velocità, che prediligiamo. Nella prima parte di gara, poi, il canestro sembrava stregato».
Da rivedere l’esordio dei nuovi acquisti Gamaleri e Antonelli. Il primo è stato utilizzato solo pochi minuti ed è apparso visibilmente emozionato ed impacciato, condizionato forse dal clima caldo del PalaMangano. Il secondo, invece, ha avuto molto più spazio ed ha dimostrato di avere numeri e qualità importanti da poter offrire e mettere al servizio della squadra.
QUI AGROPOLI. E’ stato spettatore della ventesima giornata di campionato il B. C. C. Agropoli, che ha visto allontanarsi la vetta (ora distante ben sei lunghezze) e si è visto raggiungere al secondo posto dalla Cestistica San Severo (vittoriosa 111-90 su Francavilla).
La sosta ha rappresentato un momento utile per fare un piccolo bilancio della stagione in corso. «Stiamo facendo un campionato oltre ogni più rosea previsione. Insieme al coach abbiamo cercato i giocatori che meglio potevano esaudire le nostre esigenze e siamo riusciti ad integrare alla perfezione cinque under e cinque over, poi il resto ce lo ha messo l’allenatore. Peccato per qualche infortunio – ha analizzato il direttore sportivo agropolese Franco Di Sergio – che ci ha privato di un atleta di sicuro interesse come Spinelli. Il nostro campionato è sicuramente al di sopra di ogni più rosea previsione. Dovevamo salvarci e lo abbiamo fatto abbondantemente già nelle prime gare di campionato, quando abbiamo inanellato una serie di vittorie non preventivate».
I cilentani scenderanno in campo domenica sera sul parquet di Monteroni, in cerca di punti utili in chiave salvezza. «Andremo a far visita ad una compagine in piena corsa salvezza. Ci aspetterà una partita dura, che affronteremo con lo stesso spirito di sempre, per vincere e dare soddisfazione ai tanti appassionati che ci sostengono nelle partite casalinghe – ha terminato il diesse – e che ci seguono anche in trasferta».
Antonio Pollioso