Gli agenti della Squadra Sommozzatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Napoli, a seguito di un’attività programmata di ispezione del sottosuolo, nell’ambito del noto progetto “Aracne”, unitamente a personale del servizio fognature del Comune di Napoli, hanno scoperto un foro praticato al di sotto di un’agenzia della Banca Popolare di Novara, ubicata al Viale Augusto a Fuorigrotta.
La banca era già stata fatta oggetto di un furto nelle scorse settimane e nei giorni scorsi il direttore aveva udito dei rumori provenienti dal sottosuolo.
Insospettito ha chiamato la Polizia che è intervenuta stamattina sul posto con la Squadra Sommozzatori.
Gli agenti hanno esteso le ricerche ai cunicoli dei sottopassaggi elettrici ed hanno scoperto che i ladri avevano intenzione di utilizzare nuovamente la stessa strada usata nell’occasione precedente, servendosi però di un’altra via sotterranea, quella appunto dei cunicoli dei sottopassaggi elettrici, più in profondità e quindi più difficile da individuare.
Secondo quanto appurato dalla polizia, i ladri avrebbero praticato un nuovo foro, o accanto a quello precedente o al di sotto di quello – entrando dal pavimento -, baipassando la lastra di metallo posta a protezione del caveau.
La circostanza di non aver trovato arnesi atti allo scavo e di aver rinvenuto il materiale di risulta già accantonato, fa ritenere alla polizia che i malviventi fossero pronti ad entrare in azione al più presto.