Il PalaSeveri si conferma un fortino inespugnabile, anche per le prime della classe. La capolista Mola New Basket lo sa bene e lo ha capito a proprie spese, subendo una sconfitta per 61-57 nel primo turno della fase ad orologio del girone F del campionato di Divisione Nazionale C. La T&T Stabia si è confermata all’altezza delle migliori squadre del raggruppamento, mettendo sempre il cuore in campo, oltre ad una buona dosa di grinta e di carattere che, soprattutto al cospetto di formazioni blasonate, diventano indispensabili per uscire dal campo a braccia protese verso l’alto. «E’ stata una gara molto combattuta – ha analizzato il direttore sportivo gialloblù Ciro Villani – giocata punto a punto contro un avversario, che, nonostante l’assenza dell’infortunato Teofilo, ha mostrato individualità di categoria superiore. Abbiamo disputato una buona gara difensiva, anche se siamo stati meno bravi in attacco, dove abbiamo commesso troppi errori. Da sottolineare le prove offerte dal giovane Marino I., da Porfido, autore di molti assist, e dal pivot Auriemma, dominatore del pitturato. C’è stata qualche polemica con gli arbitri, anche se il loro metro di giudizio si è eguagliato tra le due contendenti. Un plauso, infine, va al nostro caloroso pubblico, che ha sostenuto la squadra durante tutta la sfida».
Gli stabiesi occupano ora la sesta piazza (in coabitazione con Il Globo Isernia) e puntano a migliorarla nelle prossime sfide. Conquistare un piazzamento play-off diventa una scelta obbligata per la compagine della Città delle Acque, sia perché il Timberwolves Potenza (zero punti in classifica) appare fuori dai giochi e sia perché è stata recentemente esclusa dal campionato (per inadempienze) la Pall. Benevento. Il torneo, infatti, si è ridotto a sole nove squadre, di cui ben otto accederanno alla fase ad eliminazione diretta, con la nona che non rischia neppure la retrocessione. «L’esclusione della Pall. Benevento ha falsato ulteriormente questo campionato. Per noi sarà comunque una occasione di crescita e di miglioramento individuale dei ragazzi, soprattutto dei più giovani, oltre che dell’allenatore, che, sebbene sia alla sua prima esperienza a questi livelli, sta dimostrando di essere un’ottima guida tecnica. Non avendo pressioni di classifica di nessun tipo, possiamo programmare meglio la prossima stagione agonistica, consapevoli del fatto che il nostro obiettivo stagionale è quello di fare sempre meglio – ha terminato il diesse – cercando di crescere e di maturare sia come collettivo, che come società».
Antonio Pollioso