Gli scozzesi invece, con trame semplici e gran palleggio, aiutati dal solito svarione difensivo, stavolta di Henrique con complicità di Maggio, che non copre il compagno in chiusura difensiva, riescono a pareggiare. Tutto da rifare. Da questo momento in poi gli azzurri non riescono ad imporre il proprio gioco, sono confusionari ed imprecisi negli appoggi, non riescono a creare occasioni utili da rete. Avvertendo la difficoltà dei propri calciatori entra in scena il magnifico pubblico del San Paolo. 30.000 spettatori circa, non molti per una gara del genere al San Paolo ma come al solito, il cuore pulsante della tifoseria, le curve stracolme.
Il pubblico napoletano dal pareggio in poi diventa il gran protagonista di serata. Sostiene ed incita, senza soluzione di continuità, i propri beniamini non facendo mancare il necessario apporto anche se i minuti scorrono inesorabili. Cori ripetuti ed incessanti, passione allo stato puro, i tifosi esortano i calciatori a profondere il massimo sforzo per realizzare la rete decisiva.
Da brividi il coro: “Dai ragazzi non mollate” ripetuto più volte. A circa 15′ minuti dalla fine, di una gara tesa e scorbutica, si rompe l’incantesimo. Higuain, sino ad allora ben controllato dai difensori avversari, tira fuori dal cilindro un colpo dei suoi. Il “Pipita” riesce a trasformare in oro colato un pallone qualunque ricevuto in area. E’ la rete del 2 a 1 che può significare la qualificazione. Mancano pochi minuti alla fine e lo Swansea attacca a testa bassa. Il pubblico, gran protagonista, sostiene gli azzurri che soffrono. Si difende a denti stetti ed in una di queste sortite per poco gli scozzesi pareggiano. Reina con guizzo felino riesce a deviare oltre la traversa un colpo di testa ravvicinato di un avversario che sembrava gol fatto.Una parata che equivale ad una rete. Prima del fischio finale, in una delle immense praterie che ormai si aprivano nella metà campo scozzese, Inler riesce a realizzare la rete del 3 a 1 su comodo assist di Hamsik.
Si può finalmente gioire: il Napoli si qualifica per il turno successivo di Europa League ove incontrerà il Porto. A nostro avviso, gran merito della qualificazione degli azzurri va allo splendido pubblico del San Paolo che stasera ha saputo spronare una squadra in difficoltà che non riusciva a trovare la chiave giusta per scardinare la cassaforte scozzese. Le curve come al solito “uber alles” !
Annibale Nuovanno