Un 47enne di Nola, Leonardo Bevilacqua aveva scelto Poggiomarino come meta designata per portare a compimento la cosidetta” truffa dello spechietto”. Il truffatore, approfittando del traffico prendeva di mira gli automobilisti, si avvicinava loro dicendo che con il loro veicolo gli avevano rotto lo specchietto.
Il Bevilacqua con questo stratagemma, aveva già estorto 150 euro ad un imprenditore locale. L’imprenditore venne avvicinato dal 47 enne che impaurito dalle minacce, preferì pagare i 150 euro, tra l’altro non dovuti per evitare eventuali strascichi assicurativi.
Il truffatore “seriale” ha continuato imperterrito a cercare nuove vittime per nuovi colpi. Sempre a Poggiomarino questa volta a danno di un poggiomarinese, Bevilacqua ha cercato nuovamente di estorcere denaro, la cifra sempre la stessa-” 150 euro” per il fasullo danno allo specchietto dello scooter.
Tentativo non andato a buon fine, i carabinieri hanno trovato i due discutere in via 24 maggio. I militari,attirati dall’accesa discussione e subito avvicinatisi, hanno voluto delle spiegazionisu ciò che stava succedendo. Il malcapitato, ha raccontato che gli si era avvicinato il truffatore accampando denaro per uno specchietto rottogli, fatto immediatamente rivelatosi falso.
La dichiarazione dell’uomo, ha permesso ai carabinieri di fermare il truffatore in reato di flagranza, Bevilacqua dovrà rispondere di truffa. La posizione del 47 enne inoltre è stata aggravata in quanto al momento del fermo, i militari gli hanno trovato in tasca la
liberatoria firmata dall’imprenditore vittima della truffa che fa riferimento al presunto danneggiamento dello specchietto.
Luciano Annunziata