In merito alla votazione a favore della costituzione del Comune di Scafati in giudizio dinanzi al Tar per il ‘Grande Progetto di riqualificazione e recupero del Fiume Sarno’ da parte dell’opposizione di centro-sinistra, il Sindaco Pasquale Aliberti ha dichiarato:
“Sul ‘Grande progetto Sarno’, l’opposizione di centro-sinistra ha messo in campo, ancora una volta,
un atteggiamento irresponsabile, strumentale, da ‘ambientalisti di facciata’. Il progetto, finanziato dalla Comunità Europea per 210 milioni di euro, è un’opportunità unica, che ci consentirà di risolvere definitivamente il problema degli allagamenti nelle zone più colpite, quali, via Terze, via Longole, piazza Garibaldi, via Ortalonga. Nell’ambito del progetto, per Scafati, è previsto il dragaggio del tratto di fiume compreso tra le chiuse di Scafati e l’Alveo comune nocerino, del rio Sguazzatoio, del canale Angri e del controfosso destro nonché la rifunzionalizzazione delle chiuse in piazza V.Veneto e la realizzazione di una cassa di espansione, in località Vetice, ai confini della città.
I consiglieri che hanno chiesto la convocazione straordinaria del consiglio, avevano già intenzione di votare a favore della costituzione del Comune di Scafati in giudizio dinanzi al Tar, appellandosi ai ricorsi già in essere nei comuni di Striano e Montoro. Quest’ultimi, però, nelle loro osservazioni ritengono che tale progetto penalizzi i loro comuni a vantaggio dei comuni da Scafati a valle. Rispetto a questo ostruzionismo senza ragione abbiamo respinto la loro proposta, forti dei pareri positivi di tantissimi sindaci che hanno espresso parole di grande positività, nell’ambito dell’ultima audizione regionale sul tema”.