A due settimane dal suo insediamento a palazzo Baronale, il commissario prefettizio Pasquale Manzo ha concordato insieme al responsabile del procedimento, l’architetto Giovanni Falanga i prossimi interventi di messa in opera per scongiurare il rischio di perdere i fondi europei.
Le parole di Manzo: “sono pienamente consapevole della rilevanza strategica che il programma Più Europa riveste per la città di Torre del Greco e abbiamo provveduto a mettere in agenda tutti gli adempimenti che dovranno essere completati entro i prossimi mesi”.In particolare, entro il 10 marzo si prevede l’avvio della gara d’appalto finalizzata ad individuare l’impresa cui saranno affidati i quattro interventi relativi al recupero e alla valorizzazione degli ex Molini Meridionali Marzoli. Entro la fine di febbraio, si conoscerà il nome della ditta aggiudicatrice della gara appaltatrice.
Per ciò che concerne gli interventi di recupero della struttura viaria, saranno sottoscritti entro il 10 marzo i contratti di appalto per le opere di arredo urbano da realizzare in via Cesare Battisti e corso Vittorio Emanuele. Entro fine marzo si ultimeranno, le procedure di gara per i progetti “Porto-Scale”, “Piazzali e Passeggiata a mare” e riqualificazione delle scalinate che collegano il centro storico alla zona mare. Attualmente è in corso invece, la gara per la riqualificazione del Porto Borbonico.
Il commissario Manzo, si ritiene soddifatto di questo nuovo processo urbanistico-sociale che investe la città di Torre del Greco. Lo stesso aggiunge” Questo rilancio della città deve essere sostenuto e seguito da un nuovo piano edilizio, che potrà dare un nuovo volto alla città, anche dal punto di vista turistico oltre che socio-economico-urbanistico”.
Luciano Annunziata