Il “caffé sospeso” è la manifestazione di gratitudine verso il destino, verso l’esistenza. Un napoletano, almeno fino al secolo scorso, quando riceveva una buona notizia oppure era felice per una qualsiasi ragione, usava pagare due caffé: uno lo beveva e l’altro lo lasciava al “prossimo cliente”!
Il “caffé sospeso” rappresentava allora la speranza, l’opportunità di un attimo di piacere anche per l’anonimo sfortunato che non potendo permettersi nemmeno un caffé, lo trovava già pagato da un’anima buona!
Il “sospeso”per lo spettatore sarà uno spettacolo di parole, pensieri, canzoni classiche napoletane e… ‘na tazzulella ‘e café!
Lo spettacolosi svolgerà venerdì 7 marzo p.v. alle ore 21 e in replica domenica 9 marzo alle ore 18 presso la Sala teatrale Ciro Madonna della Cooperativa teatro C.A.T. in Via Surripa, 43 a Castellammare di Stabia (Na). In scena insieme al cantante Enzo Esposito anche la regista ed ideatrice dello spettacolo Marina Lucia, gli arrangiamenti e l’accompagnamento musicale saranno curati dal Maestro Marco D’Acunzo. Uno spettacolo che vuole preservare la tradizione ma nello stesso tempo dona una nuova chiave di lettura sperimentando nuove sonorità e nuovi stili vocali per il genere.
In scaletta brani della migliore tradizione napoletana, spesso dimenticati dal grande pubblico, ma che restano comunque preziose opere d’autore.