Nel corso di investigazioni dal settembre 2012 al mese di aprile 2013 partite da segnalazione dell’Enel (che nell’area stabiese aveva notato una alta concentrazione di esercizi commerciali con consumi ”anomali”), gli investigatori hanno accertato che l’uomo, una volta in pensione, sfruttando l’esperienza di anni di lavoro all’Enel, su richiesta di alcuni commercianti, avrebbe manomesso i contatori installati dalla società alterando cosi la registrazione dei consumi di energia elettrica e garantendo agli esercenti un notevole risparmio sulla bolletta.
Tre gestori di bar di Castellammare sono stati arrestati in flagranza per furto aggravato di energia elettrica. L’attività investigativa ha inoltre permesso di contestare anche alcuni episodi di usura da parte dell’uomo ai danni di una signora di Castellammare alla quale avrebbe prestato 450 euro chiedendo, nel giro di poche settimane, 500 euro e oggetti d’oro come interessi.
L’indagato è stato sottoposto agli arresti domiciliari e nei prossimi giorni sarà interrogato dal gip del tribunale di Torre Annunziata.