La nuova frontiera del traffico della droga, in particolare di hashish, sono le nuove tecnologie. I clienti tramite sms o telefonate facevano richiesta del quantitativo di stupefacenti e immediatamente gli veniva inviato dai pusher.
I clienti, dopo aver concordato il luogo dello scambio venivano immediatamente raggiunti da un “pony express” che consegnava loro ciò che era stato pattuito. Il centro del traffico di stupefacenti è stato individuato dalle forze dell’ordine a Pozzuoli nei pressi del Parco Bognar.
A scoprire il tutto sono stati i militari della guardia di finanza di Pozzuoli diretti dal capitano Michelangelo Tollino. Due giovani, un 25enne e un 26enne, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, mentre altre due persone sono state denunciate per detenzione di tre banconote false da 50 e 100 euro. Il blitz è scattato sabato sera: i finanzieri hanno perquisito le abitazioni e i veicoli dei quattro fermati.
Luciano Annunziata