Pronto ad aprire i battenti, il dormitorio del centro pastorale “Don Tonino Bello” di San Giuseppe Vesuviano. La nuova opera-segno, realizzata all’interno della struttura di San Giuseppe Vesuviano curata dalla Caritas Diocesana di Nola inizierà il suo servizio Venerdì 14 Marzo con un incontro istituzionale – formativo titolato “Alla cattedra dei poveri”.
“Il servizio ai poveri – ha affermato Don Arcangelo Iovino Direttore della Caritas Diocesana di Nola – non può escludere la sua prevalente funzione pedagogica, non è una semplice azione di assistenza sociale. Inizieremo con il primo incontro sul “prendere iniziativa” il primo passo, senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi”. Parteciperanno il direttore della Caritas Italiana don Francesco Soddu, il Vescovo di Nola Mons. Beniamino Depalma, il Sindaco di San Giuseppe Vesuviano Avv. Vincenzo Catapano.
Il secondo step, sarà l’incontro con il Prof. Ennio Ripamonti Docente della Università degli Studi di Milano – Bicocca, psicosociologo nonchè esperto di Ideazione e conduzione di percorso di ricerca-azione-partecipata sul territorio e nelle organizzazioni, analisi dei bisogni formativi, progettazione e conduzione di percorsi di formazione in aula e sul campo, realizzazione di interventi di sviluppo locale partecipato, creazione e mantenimento di reti sociali centrate su problemi condivisi.
Nei giorni scorsi, invece, presso il palazzo comunale della città del commercio, il Vescovo Depalma ed il Sindaco Catapano hanno firmato una convenzione per l’accoglienza notturna dei senza fissa dimora, che così sancisce l’apertura della nuova opera-segno della Caritas Diocesana di Nola.
“Un popolo – ha affermato Mons. Depalma a margine della firma della convenzione – si misura dalla capacità di saper vedere i bisogni dei più poveri, senza cedere alla tentazione, oggi molto comune, dell’esclusione dei poveri. Bisogna includerli. Senza cedere alla tentazione dello scarto. L’umo non è uno scarto, non lo può mai diventare. L’uomo è una grande risorsa anche se sulle sue spalle porta i segni della sofferenza e delle cicatrici” Padre Beniamino in occasione della firma della convenzione per il dormitorio.
Pasquale Annunziata