Allo stadio Giraud di Torre Annunziata, il Savoia si trova ad affrontare il Noto. Noto che fu la prima squadra a battere il Savoia durante il girone di andata di campionato. Il Savoia scende in campo con il suo classico 4-2-3-1, che a causa delle pesanti squalifiche non vedrà giocatori importanti come Meloni, Del Sorbo e De Liguori, tale formazione sarà composta da: Maiellaro, Panariello, Terracciano, Stendardo, Petricciuolo; Gargiulo, Di Pietro; Scarpa, Tiscione, Carotenuto e Longo. Il Noto invece si presenta allo stadio Giraud con 4-4-2 formato da: Ferla, Sgambato, Pasqualicchio, Esposito, Cassese, Intelisano, Corsino, Conti, Manfrelotti ( ex della partita), Mandarano e D’Angelo.
Primo Tempo – Savoia che sin da subito dà già buoni segnali, due sono le occasioni pericolose: al 4′ Longo prova il colpo di testa ma la sfera viene bloccata abilmente dall’estremo difensore siciliano, pochi minuti dopo è la volta di Tiscione, che sempre di testa prova a trovare il gol ma non riesce a trovare lo specchio della porta. La gara sembra un monologo dettato unicamente dal Savoia, il Noto infatti sembra aspettare dietro la linea della palla l’occasione giusta in contropiede per colpire la squadra torrese. Nonostante l’ottima copertura attuata dal Noto il Savoia riesce a trovare la prima rete della gara al 24′ con Longo, che dopo uno scambio nello stretto tra Carotenuto e Scarpa, riceve uno splendido assist da quest’ultimo che indirizza l’attaccante torrese a tu per tu con l’estremo difensore avversario , che si lascia superare da una conclusione sul secondo palo. E’ 1-0 per il Savoia.
Dopo la rete del vantaggio savoiardo, la gara non sembra evolversi ed anzi sembra acquietarsi, dove entrambe le squadre al di là di conclusioni velleitarie, non si sbilanciano. Il primo tempo dunque termina 1-0 dopo due minuti di recupero.
Secondo Tempo – Il secondo tempo sembra cavalcare l’onda del primo, infatti già nei primi minuti il Savoia si rende pericoloso ancora sull’asse Scarpa – Longo, con la conclusione di quest’ultimo che sembra impensierire non poco Ferla, che riesce con fatica a deviare in angolo. Al minuto 14′ Tiscione viene servito con un lancio lungo che viene controllato splendidamente dall’ala torrese che dopo diversi metri palla al piede serve un assist perfetto per la testa di Longo, è 2-0 .
Passano solamente 6 minuti che il 2-0 si trasforma in un 3-0, grazie ad una rete molto bella di Tiscione, che trovato solo in area di rigore da Carotenuto, di destro insacca alle spalle di Ferla e sigla il 3-0 . La partita del Savoia sembra essere perfetta, ma l’unica nota negativa della gara è viene prodotta da Maiellaro che durante un controllo palla dalla discutibile utilità, si lascia rubare la palla da Mandarano, che sigla la rete del definitivo 3-1 .
A fine gara i tifosi hanno potuto finalmente vedere anche il debutto del neo-acquisto Johnson, che anche se alla sua prima apparizione si è dimostrato molto determinato ed anche molto pericolo in un occasione in cui, dopo aver scartato un difensore avversario sfiora la rete con un tiro a giro di sinistro che sfiora il palo. La partita dunque si conclude con il punteggio di 3-1 per il Savoia, che dopo il pareggio dell’ Akragas in trasferta di porta a +11 e compire un importante passo avanti per la beneamata promozione in Lega Pro.
Marco Ametrano
