Appalti pilotati: la bufera al Comune di San Marzano coinvolge Terzigno

terzigno comuneL’ingegner Nunzio Ariano ha rassegnato, con decorrenza immediata, le proprie dimissioni dall’incarico contrattuale stipulato con il Comune di Terzigno.

La rinuncia è arrivata dopo l’iscrizione nel registro degli indagati della Procura di Nocera per fatti risalenti al periodo d’incarico presso il comune di San Marzano sul Sarno.

Il sindaco facente funzioni Stefano Pagano, ha ringraziato in nome dell’intera giunta comunale l’ingegnere per la grande sensibilità dimostrata anche in questa particolare circostanza con l’augurio che possa dimostrare la sua completa estraneità ai fatti a lui contestati. “Tale atto gli consente di potersi tutelare nelle sedi opportune la propria posizione e la sua immagine”, ha commentato Stefano Pagano.

Il gip Paolo Valiante ha disposto il provvedimento cautelare (divieto di dimora) nei confronti di politici e funzionari del comune salernitano.

I provvedimenti sono stati eseguiti dai militari dell’Arma dei Carabinieri di San Marzano sul Sarno agli ordini del Maggiore Matteo Gabellone della compagnia di Nocera Inferiore. All’epoca dei fatti l’ingegnere era responsabile dei lavori pubblici e l’accusa mossa nei suoi confronti è stata per appalti affidati dal Comune di San Marzano dal 2010 al 2013.

 Nando Zanga

 

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